Bold Unplugged, la bici più spinta del brand svizzero si rinnova.
L’escursione anteriore misura 170 mm mentre quella posteriore arriva a 160 mm.
Due le versioni disponibili e differiscono per allestimento e quindi componenti installati.
Integrazione e maneggevolezza sono le due caratteristiche chiave per interpretare al meglio la nuova Bold Unplugged.
Vediamo quali sono le principali novità introdotte.
SOSPENSIONE INTERNA AL TELAIO
Maggiore rigidità del telaio, baricentro più basso e migliori prestazioni dell’ammortizzatore, questi i principali vantaggi dati dalla sospensione interna al telaio.
Proteggere l’ammortizzatore posteriore da sporco, acqua e urti accidentali ha un impatto significativo sulle performance dell’ammortizzatore stesso.
Ne conseguono vantaggi in termini di: intervalli di manutenzione più lunghi, migliore maneggevolezza e una guida più stabile che ispira fiducia.
CINEMATICA IST VP
Con l’ammortizzatore posizionato internamente al telaio, Bold è stata in grado di realizzare un sistema di collegamento tra sospensione e telaio ultra compatto, con evidenti benefici di peso e rigidità.
La cinematica Bold è la più compatta del mercato e essendo di tipo VP (virtual pivot) migliora la risposta agli urti, in pedalata e in frenata.
Questo grazie ad una curva di compressione molto sensibile nella parte iniziale, con un buon sostegno nel centro corsa e con un’efficiente progressività verso fine escursione.
KIT D’EMERGENZA
Il concetto d’integrazione di cui parlavamo prima, lascia spazio all’interno del telaio per un pratico kit di attrezzi da portare sempre con se.
Basta aprire il coperchio posizionato sotto al tubo obliquo per potervi accedere.
Il kit include una camera d’aria, una mini pompa, leve caccia gomme, falsa maglia per la catena e un pratico multi tool Syncros Matchbox SL CT.
INDICATORE DI ESCURSIONE
L’accesso all’ammortizzatore è possibile tramite la stessa apertura dove trovare il kit di emergenza.
Attraverso questa feritoia nel telaio sarà possibile regolare la compressione, l’estensione e il precarico della sospensione posteriore.
Per regolare il SAG della sospensione basterà invece guardare il pratico indicatore magnetico esterno.
Per controllare invece il serraglio dei bulloni dell’ammortizzatore è possibile accedere sempre dall’esterno.
La Bold Unplugged è equipaggiata con un ammortizzatore Fox Float X Nude pronto ad assistere i 160 mm di escursione in combinazione con il sistema TracLoc.
TRACLOC
Il tracloc interviene sulla sospensione in modo differente da un classico sistema di bloccaggio dell’ammortizzatore, quindi non agendo unicamente sulla compressione alle basse velocità.
Il sistema Tracloc consente infatti di agire sulla curva di compressione della sospensione andando a modificare le geometrie della bici.
In modalità Traction, ad esempio, la sospensione non sarà solo più solida, ma avrà anche meno corsa a disposizione.
La bici avrà quindi un baricentro più alto, un angolo sella più verticale e un comportamento più agile.
La Bold Unplugged ha inoltre una terza modalità, ovvero un blocco completo delle sospensioni per i tratti più compatti e scorrevoli, ad esempio su strade asfaltate.
VARIOTEC
È il sistema pratico e veloce di Bold che consente di variare la geometria della Bold Unplugged.
Tramite un flip chip sarà possibile variare di 5mm l’altezza del movimento centrale e di 1° l’angolo di sterzo.
Qui trovate le geometrie complete della Bold Unplugged.
REGGISELLA A LUNGA ESCURSIONE
La Bold Unplugged, grazie alla sua particolare forma e progettazione è pronta ad accogliere reggisella telescopici dall’escursione importante.
Ad esempio, un telescopico da 200 mm è perfettamente compatibile con le taglie M, L e XL.
COCKPIT SYNCROS
Il manubrio della Bold Unplugged è marchiato Syncros e consente una perfetta integrazione di tutti i cavi presenti nella zona sterzo.
VERSIONI
La nuova Bold Unplugged è disponibile in due versioni e in due kit telaio: Ultimate (10.999 €) e PRO (8.999 €).
Il telaio, in nero o grigio avrà un costo di 5.999 €
Per maggiori informazioni visitate il sito BOLD.
Qui sotto lo short test della Bold Linkin ⬇️
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Sull'autore
Simone Lucchini
Mi piace essere estroso, mi ritengo molto versatile e sono il più giovane del gruppo, con una vocazione che spazia dall’Xc fino all’enduro senza disdegnare il mondo e-Mtb e gravel. Mi piacciono i video e la guida in generale