Oggi vi mostriamo la Olympia F1-X di Filippo Fontana, uno degli U23 più forti attualmente (in Italia e non solo), nonché il vincitore degli Internazionali d'Italia nella sua categoria.
Ma torniamo alla Olympia F1-X di Filippo Fontana, che il veneto del CS Carabinieri - Cicli Olympia Vittoria utilizza al 99% dei casi, raramente sale in sella alla hardtail Olympia F1.
La full della casa padovana è stata rinnovata un paio di anni fa, ma il team ufficiale ha in dotazione un telaio con nuova colorazione, più sobria e che si adatta alla grande alle divise dell'Arma.
Il telaio è in taglia S, una scelta obbligata sia per la statura del rider (168 cm), sia perché le taglie della Mtb Olympia sono un po' abbondanti ed il tubo piantone è più alto della media.
Ad un telaio compatto, Fontana abbina un'attacco manubrio FSA piuttosto lungo, da 110 mm con inclinazione di -20 gradi.
La piega, una FSA KFX in carbonio, è larga 72 cm.
La sella è una SMP Carbon, con telaio in acciaio e scafo in fibra senza alcuna imbottitura.
La sua posizione è abbastanza avanzata, per favorire la spinta sugli strappi ripidi del cross country.
Il reggisella telescopico è un Crankbrothers Highline 3 con travel di 100 mm, che Filippo aziona con il classico remoto a levetta posizionato sulla parte sinistra del manubrio, vicino al comando delle sospensioni.
Il gruppo è uno Shimano XTR completo.
Filippo Fontana utilizza una guarnitura con pedivelle da 170 mm e corona da 36 denti. Solo in rari casi (ad esempio in Val di Sole lo scorso anno) monta un 34 anteriore, senza cambiare la scala posteriore che è sempre un 10-51.
Sulla bici da gara non utilizza il misuratore di potenza, mentre su quella da allenamento utilizza un Power2Max NGeco.
Anche i freni sono Shimano XTR M9100 a due pistoncini con dischi da 160 mm (rear) e 180 mm (front).
Arriviamo alle sospensioni: mentre l'ammortizzatore RockShox SIDLuxe Ultimate mantiene l'escursione classica di 100 mm, la forcella è una RockShox SID Ultimate con steli da 35 mm e travel di 110 mm.
Per le regolazioni più fini ed eventuali "tuning", Filippo si affida ai tecnici di Andreani Group, sempre presenti sui tracciati e in grado di modificare i setup in base alle condizioni del terreno.
Ma in generale, Fontana preferisce una forcella più morbida ed un ammortizzatore più sostenuto, tenendo sempre conto del suo peso contenuto (circa 58 kg).
Le ruote della Olympia F1-X di Filippo Fontana sono delle Miche K1 con cerchio in carbonio dal canale interno di 27 mm, abbinate alle gomme Vittoria.
I modelli più utilizzati da Filippo Fontana sono Mezcal e Terreno da 29x2.25", ma quando c'è molto fango preferisce i Barzo da 2.1". Su terreni asciutti ma smossi, dove serve più grip, monta delle Barzo da 2.25".
Solo con i modelli più scorrevoli (Mezcal e Terreno) utilizza degli inserti Andreani Supermousse Pac Evo Lite.
Ultima chicca: i perni delle ruote sono MeTi in titanio.
La Olympia F1-X di Filippo Fontana, in questa configurazione da gara pesa circa 10.5 kg con pedali inclusi, un peso che può variare in base al tipo di gomma utilizzata e alla presenza o meno degli inserti.
Qui sotto il test della Olympia F1-X:
Qui sotto il test della Olympia F1:
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Per altre informazioni OlympiaCicli.it
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Sull'autore
Daniele Concordia
Mi piacciono il cross country e le marathon, specialità per le quali ho un'esperienza decennale. Ho avuto un passato agonistico sin da giovanissimo, ho una laurea in scienze motorie e altri trascorsi professionali nell’ambito editoriale della bici.