La Lyten è una società statunitense con sede a San Josè, California, focalizzata sullo sviluppo delle batterie, dei materiali compositi e dei sensori.
La sua più recente creazione, sviluppata con la collaborazione del Governo degli Stati Uniti, sono proprio le batterie LytCell EV, ossia batterie al litio-zolfo destinate a numerose (per non dire sconfinate) applicazioni in ambito tecnologico e, soprattutto, nell’ambito dei trasporti e non solo di tipo automobilistico.
La LytCell EV sfrutta la Lyten 3D Graphene, ossia una speciale costruzione della struttura della batteria a base di grafene, fa ricorso a celle litio-zolfo e consente di raggiungere l’impressionante valore di 900 Wh/Kg, ossia una densità energetica pari a circa il triplo di quanto si ottiene oggi con una classica batteria agli ioni di litio(la cui densità energetica è intorno ai 250-300 Wh/Kg).
E’ un risultato, questo, che si avvicina molto a quello delle batterie allo stato solido, salvo che la Lyten ne garantisce un comportamento e un’affidabilità di gran lunga superiori.
Ovviamente in questo momento l’applicazione preferenziale sarebbe per il mondo automotive che, proprio in questi anni, sta vivendo una trasformazione a dir poco epocale.
Lyten pensa anche ai trasporti pesanti (camion, treni, navi e forse anche aerei), mentre noi, nel nostro piccolo, le immaginiamo in ambito e-bike.
Infatti, a parità di peso ed ingombro, le batterie LytCell EV permetterebbero di triplicare la capacità di una batteria per e-Mtb.
Oppure, di ottenere i medesimi valori di capacità (espressi in Wh), ma con un peso e un ingombro ridotti di circa il 66%.
Oppure ancora, ad esempio, di raggiungere i 1000 Wh di capacità con una batteria che sarebbe più piccola e meno pesante di una classica da 500 Wh agli ioni di litio.
Tutte opzioni davvero molto interessanti per il nostro settore!
I VANTAGGI DELLE BATTERIE LytCell EV
Fra i vantaggi che la Lyten dichiara per le batterie figurano anche:
- - range chilometrico molto maggiore
- - ricarica super rapida (cruciale per le auto EV) in meno di 20 minuti
- - fino a 1400 cicli di ricarica
- - maggiore sicurezza in caso di surriscaldamenti
- - forme e volumi adattabili al design del mezzo
- - le materie prime provengono dal Nord America e questo riduce il costo in termine di CO2 emessa per la produzione delle batterie
- - assenza di cobalto e nichel
- - funzionamento garantito fra -30 e 60 gradi centigradi
Ma quando vedremo le batterie LytCell EV sulle automobili elettriche e sulle e-bike?
A detta del produttore americano se ne parla fra il 2025 e il 2026 e, forse, nel nostro settore arriveranno ancora più tardi.
Di sicuro il mondo della bici elettrica osserva con grande attenzione gli sviluppi che le batterie stanno avendo in campo automobilistico, perché è proprio questa industria, oggi, che può decidere il futuro tecnologico delle “nostre” batterie.
Le batterie LytCell EV, quindi, sono un gran passo in avanti a favore dell’elettrificazione delle auto (e forse anche dei trasporti pesanti), ma non è escluso che arrivino altre grandiose novità da altri produttori.
Staremo a vedere…
Qui tutti i nostri articoli sulle e-Mtb e qui il sito web ufficiale della Lyten
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Sull'autore
Simone Lanciotti
Sono il direttore e fondatore di MtbCult (nonché di eBikeCult.it e BiciDaStrada.it) e sono giornalista da oltre 20 anni nel settore delle ruote grasse e del ciclismo in generale. La mountain bike è uno strumento per conoscere la natura e se stessi ed è una fonte inesauribile di ispirazione e gioia. E di conseguenza MtbCult (oltre a video test, e-Mtb, approfondimenti e tutorial) parla anche di questo rapporto privilegiato uomo-Natura-macchina. Senza dimenticare il canale YouTube, che è un riferimento soprattutto per i test e gli approfondimenti.