Davide
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Gentile redazione, con il cambio dell'ora mi ritrovo come ogni anno con un dubbio: meglio rulli o corsa a piedi?
Mi spiego meglio, torno da lavoro alle 18 ed è già buio, quindi è impossibile uscire in bici. Ci sarebbero i rulli, ma non li amo molto e tendo ad utilizzarli il meno possibile...
Al contrario, mi piace correre a piedi, ma non so fino a che punto il running possa essere funzionale alla bici.
Voi che ne pensate? Come mi consigliate di gestire l'allenamento nelle giornate corte?
Grazie in anticipo.
Ciao!
Risponde Daniele Concordia
Caro Davide, quello dell'allenamento nelle giornate corte è un “problema” comune tra molti amatori, ma ti assicuro che con un po' di metodo e costanza si può risolvere tranquillamente.
Partiamo da una certezza: per migliorare in bici bisogna pedalare, punto.
Tuttavia, la corsa a piedi è un ottimo sport alternativo e, soprattuto nel periodo invernale, può essere utile per mantenere il peso corporeo, la forza, il tono muscolare e la capacità cardiovascolare senza dover utilizzare per forza la bici.
A patto di farlo con le scarpe giuste e nel modo corretto.
Ne abbiamo parlato in questi articoli:
Scongiurato il fatto che la corsa non faccia male, bisogna sempre tenere a mente che l'attività principale per il ciclista o per il biker che vuole migliorare deve essere il ciclismo, praticato all'aperto quando possibile e sui rulli in caso di necessità.
Cerchiamo di darti qualche consiglio sulla gestione dell'allenamento nelle giornate corte, per ottenere i massimi risultati senza rinunciare alle altre passioni.
A novembre potresti correre anche due volte a settimana, senza superare i 60 minuti di corsa, iniziando in modo graduale ed inserendo verso fine mese anche qualche breve variazione di velocità (Fartlek).
Altre due volte a settimana (nei giorni successivi a quelli in cui corri) fai un'oretta di rulli, magari sfruttando le piattaforme virtuali tipo Zwift, Rouvy, Tacx e così via, per rendere il tutto più proficuo e meno noioso.
Nel fine settimana esci in bici una o due volte, senza importi delle distanze o dei ritmi particolari: vai a sensazione e divertiti.
Da dicembre in poi ti consiglio di correre a piedi soltanto una volta a settimana, inserendo però una seduta di rulli in più (tre a settimana) e variando gli stimoli allenanti nei vari allenamenti (forza, resistenza, intensità...).
Nel fine settimana esci in bici aumentando un po' le distanze e il dislivello.
A mio avviso, una seduta di running a settimana si può mantenere per tutta la stagione, se ti piace e non ti crea problemi a livello articolare/muscolare, magari in un giorno non troppo vicino alla gara, se è quello il tuo obiettivo. Ad esempio il martedì, se la gara c'è la domenica successiva.
Non hai parlato della palestra, quindi immagino che tu non voglia praticarla, ma anche questa potrebbe aiutarti a rendere le settimane invernali meno noiose e a migliorare in modo importante le tue doti di forza.
Ne abbiamo parlato in modo specifico in questo articolo:
Con la speranza di averti chiarito un po' le idee e di poterti aiutare nella gestione del tuo allenamento nelle giornate corte, ti invitiamo a leggere anche gli altri articoli sulla preparazione invernale.
Qui sotto, tre tabelle semplici da svolgere sui rulli:
Poi, un approfondimento sul recupero:
Qui gli altri articoli sull'allenamento.
Qui gli altri articoli sull'allenamento sui rulli.
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Sull'autore
Daniele Concordia
Mi piacciono il cross country e le marathon, specialità per le quali ho un'esperienza decennale. Ho avuto un passato agonistico sin da giovanissimo, ho una laurea in scienze motorie e altri trascorsi professionali nell’ambito editoriale della bici.