In tanti, magari dopo averla noleggiata in montagna state pensando di acquistare la prima e-Mtb.
Presi dalla smania e dalla voglia di acquisire quante più informazioni possibili, vi sarete accorti della miriade di prodotti presenti sul mercato, ma soprattutto del loro costo, a volte esorbitante.
Come fare allora per acquistare la prima e-Mtb? Come scegliere quella più adatta a noi?
In questo articolo cercheremo di indirizzarvi all’acquisto analizzando 4 punti chiave, quattro punti attraverso i quali riuscirete ad individuare la e-Mtb che fa al caso vostro.
1 - Qual è il vostro budget?
Sembra banale dirlo, ma il primo passo consiste proprio nell’individuare un budget, insomma capire quanto potete o volete spendere.
Soprattutto se siete alla vostra prima esperienza con una e-Mtb procedete per gradi, a volte acquistare una buona e-Mtb non vuol dire necessariamente spendere cifre esorbitanti.
In ultima battuta: nel vostro budget includete anche pedali, scarpe e casco se non ne avete.
2 - Come intendete utilizzarla?
Questa è una valutazione da fare attentamente.
Comprendere quale sarà l’utilizzo che andrete a fare della vostra e-Mtb è fondamentale per acquistare il prodotto più adatto, ma anche per non “buttare” soldi in modelli inutilmente (per le vostre esigenze) accessoriati.
Per valutare più semplicemente le vostre intenzioni abbiamo pensato a 4 scenari tipo, attraverso i quali sarà più semplice individuare la tipologia di e-Mtb più adatta.
- Spostamenti quotidiani e gite fuori porta
In questo caso potete orientarvi su una e-Mtb front con telaio in alluminio dotata magari di parafanghi e portapacchi, insomma una city touring con forcella ammortizzata.
Un esempio può essere l’Orbea Kemen recentemente testata (qui il nostro test)
- Strade bianche e flow trail
Visto l’utilizzo prevalentemente off-road, ci sentiamo di consigliarvi una e-Mtb front o full con poca escursione (intorno ai 120 mm).
Entrambe le tipologie di bici potranno soddisfare le vostre esigenze.
Un esempio può essere rappresentato dalla Orbea Urrun (qui il test) o dalla full Trek e-Caliber (qui il test)
- Gite in montagna e trail tecnici
Qui il discorso si fa più tecnico, dovendo affrontare sentieri a tratti impegnativi con pendenze importanti, sia positive che negative, la vostra scelta dovrà ricadere su una e-Mtb full con almeno 150 mm di escursione.
Ne è un esempio la Specialized Turbo Levo SL (qui il test) o la Trek Fuel EX-E (qui la nostra prova).
- Uscite enduro alla ricerca della prestazione
Se amate sfidarvi in discesa, migliorarvi uscita dopo uscita e adorate le bici dalla grande escursione, non ci sono dubbi, la e-Mtb per voi è da enduro.
Chiaramente full, dai 160 mm di escursione in su e con componenti dallo stampo gravity, come ad esempio la Specialized Turbo Kenevo (qui il test), la Scott Patron e-Ride (qui la prova) e tante altre.
3 - Tipologia di e-Mtb e unità motrice
Le tipologie di e-Mtb sono fondamentalmente due: le e-Mtb tradizionali, quindi con motore e batteria dalle grandi capacità e le e-Mtb light, ovvero quelle più leggere, snelle ma con motori meno potenti e batterie dalla capacità ridotta.
Qui la scelta dipende molto da come intendete sfruttare la vostra e-Mtb.
Se ad esempio amate arrampicarvi su salite dalla forte pendenza, osare passaggi in salita impensabili con una Mtb tradizionale, o semplicemente sfruttare al massimo la potenza del motore per salire agilmente, allora farete bene a considerare una e-Mtb tradizionale, quelle con motore potente e batteria dai 500 Wh in su.
Se invece volete dare spazio all’allenamento e quindi mantenere una certa soglia di sforzo fisico le e-Mtb light fanno davvero al caso vostro, ricordate però che dispongono di meno spinta e hanno una capacità inferiore della batteria.
Di motori, a prescindere dalla tipologia di e-Mtb ne esistono tanti (Bosch, Shimano, Brose, Yamaha, ecc), ognuno con le sue peculiarità.
Qui sotto un articolo per comprendere fino in fondo le caratteristiche di un motore da e-Mtb ⬇️
La scelta della batteria, ovvero della sua capacità andrà valutata sempre in base all’utilizzo della vostra e-Mtb.
Se avete in mente giri piuttosto lunghi o di sfruttare per la maggior parte del tempo modalità di assistenza dispendiose (turbo, boost, ecc) fareste bene ad acquistare una e-Mtb con batteria capace, ovvero con almeno 700 Wh.
Qui un articolo che vi aiuterà: di quanta batteria hai davvero bisogno?
4 - La qualità dei componenti
In base al vostro budget, soprattutto se esiguo vi ritroverete a fare delle scelte sull’allestimento.
Sospensioni raffinate, trasmissioni con rifiniture da oreficeria, accessori in carbonio, ma quali sono i componenti fondamentali? O meglio: su quali componenti riversare maggiore attenzione?
Se ad esempio siete alle prime armi sarà meglio investire su delle sospensioni di qualità piuttosto che su un telaio in carbonio.
Meglio una coppia di cerchi scorrevoli e resistenti piuttosto che un manubrio in carbonio, costoso e difficilmente apprezzabile da chi è alle prime esperienze.
Potremmo, per semplificare scrivere in ordine d’importanza i componenti da controllare in fase d’acquisto ⬇️
- Motore e batteria
- Sospensioni
- Ruote
- Materiale telaio
- Trasmissione
- Componenti generici ( manubrio, reggisella, ecc)
Conclusioni…
Acquistare la prima e-Mtb rappresenta un’avventura in una giungla di offerte, se però valutate attentamente gli aspetti da noi elencati difficilmente vi sbaglierete.
Fate una scelta ragionata, ma affidatevi anche al cuore, in fondo la vostra prima e-Mtb deve essere bella e conquistarvi ogni volta che aprirete il garage.
Buone pedalate!
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Sull'autore
Simone Lucchini
Mi piace essere estroso, mi ritengo molto versatile e sono il più giovane del gruppo, con una vocazione che spazia dall’Xc fino all’enduro senza disdegnare il mondo e-Mtb e gravel. Mi piacciono i video e la guida in generale