All’interno della nostra community qualche giorno fa è stata inserita una scheda che ha destato la nostra attenzione. La Canyon Strive Al 2015 di Roberto riportava dei malfunzionamenti al sistema Shapeshifter, ossia il dispositivo che permette alla Strive di modificare angoli del telaio e curva di compressione della sospensione posteriore in un clic.
Indagando meglio, anche altri utenti all’interno dell'MtbCult Garage hanno segnalato qualche problema allo Shapeshifter delle loro Canyon Strive e proprio di recente alcuni lettori ci hanno scritto chiedendo come comportarsi per risolvere al più presto i loro problemi con questo dispositivo.
Per dare una risposta a tutti abbiamo deciso di contattare Canyon Italia per fare un po’ più di chiarezza sulla faccenda.
E Marco Nicoli di Canyon Italia ci ha spiegato che entro metà marzo 2016 verranno risolte tutte le richieste di assistenza sullo Shapeshifter. Inoltre, l’azienda sta approvvigionando un numero maggiore di pezzi di ricambio fare fronte a tutte le possibili richieste di intervento in assistenza.
Al momento arriva in Canyon Italia un lotto di pezzi di ricambio ogni 7-10 giorni e verranno soddisfatte le richieste di assistenza con una priorità cronologica.
Sempre Marco Nicoli ci ha spiegato che, nonostante questi inconvenienti, Canyon crede molto nel progetto Strive e nello Shapeshifter al punto da rappresentare una base sulla quale sviluppare anche altri prodotti in futuro.
Per quanto riguarda la sostituzione dello Shapeshifter difettoso, Canyon al momento propone due opzioni: il fai-da-te (guidato dal video tutorial che vedete in basso, con sottotitoli anche in italiano) oppure affidando a Canyon Italia tutte le operazioni (gratuitamente).
In quest’ultimo caso la bici verrà ritirata dal domicilio del cliente e rispedita al cliente con il nuovo Shapeshifter.
Anche se non c’è una comunicazione ufficiale da parte di Canyon sulle problematiche allo Shapeshifter (in passato c’era stata invece sui ritardi nelle consegne delle bici), le varie filiali nazionali (perché non è solo un problema relativo al mercato italiano) se ne stanno occupando già da diverso tempo.
Qui le prime impressioni di guida in sella alla Canyon Strive.
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Sull'autore
Simone Lanciotti
Sono il direttore e fondatore di MtbCult (nonché di eBikeCult.it e BiciDaStrada.it) e sono giornalista da oltre 20 anni nel settore delle ruote grasse e del ciclismo in generale. La mountain bike è uno strumento per conoscere la natura e se stessi ed è una fonte inesauribile di ispirazione e gioia. E di conseguenza MtbCult (oltre a video test, e-Mtb, approfondimenti e tutorial) parla anche di questo rapporto privilegiato uomo-Natura-macchina. Senza dimenticare il canale YouTube, che è un riferimento soprattutto per i test e gli approfondimenti.