La run esemplare e la vittoria di Danny Hart hanno fatto passare in secondo piano il successo di ieri di Rachel Atherton che si conferma campionessa del mondo per la quarta volta nella categoria elite.
E per la seconda volta in Val di Sole, dopo il mondiale del 2008.
Il 2016 di Rachel Atherton può essere definita la stagione perfetta perché ha raggiunto tutti gli obiettivi che un pro’ può raggiungere in una singola stagione.
Tutte le prove di Coppa del mondo, la classifica finale di Coppa del mondo e infine il mondiale, su una pista difficile (ai limiti della percorribilità) come quella della Val di Sole.
Eppure Rachel Atherton ha avversarie di tutto rispetto: Manon Carpenter (campionessa del mondo nel 2014), Tahnee Seagrave (una giovane emergente), Myriam Nicole (assente però per buona parte della stagione 2016 e seconda ieri in Val di Sole) e Tracey Hannah.
Questo video racconta proprio le emozioni prima e dopo la sua gara in Val di Sole, nella quale lei partiva con tutti i favori del pronostico.
E sulla Black Snake sbagliare era davvero molto facile.
Anzi, niente di più facile.
Premete play e premete anche il pulsante dei sottotitoli per leggere le parole di Rachel Atherton:
qui invece il video registrato con la Go-Pro della sua run mondiale:
e questo il replay della sua run commentata da Rob Warner e Claudio Caluori:
L’inglese del Trek Factory Racing Dh è ormai paragonabile alle grandi del passato, almeno per la sua costanza con la vittoria, e il termine di paragone più recente è quello con Anne Caroline Chausson.
La francese, però, ha un palmares molto più vasto (oltre alla Dh ci sono il Bmx, l’enduro, il Dual Slalom e il 4Cross) e anche più prestigioso (vedi la medaglia d’oro olimpica in Bmx) e chissà che questo non rappresenti per Rachel Atherton la sua prossima sfida: raggiungere il palmares della francese.
In ogni caso, complimenti Rachel Atherton per questa stagione perfetta.
Qui tutti gli articoli sui Mondiali Dh in Val di Sole.
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Sull'autore
Simone Lanciotti
Sono il direttore e fondatore di MtbCult (nonché di eBikeCult.it e BiciDaStrada.it) e sono giornalista da oltre 20 anni nel settore delle ruote grasse e del ciclismo in generale. La mountain bike è uno strumento per conoscere la natura e se stessi ed è una fonte inesauribile di ispirazione e gioia. E di conseguenza MtbCult (oltre a video test, e-Mtb, approfondimenti e tutorial) parla anche di questo rapporto privilegiato uomo-Natura-macchina. Senza dimenticare il canale YouTube, che è un riferimento soprattutto per i test e gli approfondimenti.