COMMEZZADURA - Gara strana quella delle donne. Quando manca Julie Bresset davanti (cliché al quale siamo abituati dalle ultime due stagioni) sembra che manchi qualcosa. A Commezzadura, oggi, si è assistito ad una lotta molto serrata, molto di più rispetto alla gara degli uomini elite. Il duello di testa fra Zakelj, Batty e Pendrel (poi naufragata in 6ª posizione) è stato molto avvincente. La slovena del team Unior, Tanja Zakelj appunto, ha fatto vedere oggi un livello di competitività notevole, mettendo le sue ruote davanti a quelle di Katerina Nash e di Emily Batty.
La gara, attenendoci alla cronaca più spicciola, è stata questa, ma vogliamo aggiungere altri dettagli attraverso le foto seguenti, ovvero gli sguardi delle protagoniste all'arrivo.
Il percorso di Commezzadura è davvero duro e il primo caldo, dopo una primavera aspra e rigida, è arrivato come una mannaia anche in Val di Sole.
Maja Wloszczowska sorride: una giornata come questa ha stravolto tutti i pronostici. E' 11ª. Ma felice...
Jolanda Neff, prima delle under 23, è 14ª.
Daniela Campuzano, 21ª, a 9'10".
Georgia Gould, terza a Londra 2012, "naufragata" in 22ª posizione. Una gara da dimenticare per lei.
Tereza Hurikova è 15ª ha pagato caramente il caldo di oggi.
Lis Ozl, vincitrice di una Coppa del mondo, oggi è arrivata solo 15ª. Riuscirà a ritrovare lo smalto degli anni passati?
Lea Davidson è 8ª. All'arrivo non sembra neppure stanca come le altre. E di certo non si è risparmiata...
Eva Lechner: stanca, delusa, arrabbiata. Una foratura l'ha messa fuori dai giochi all'inizio della gara, costringendola a recuperare. Il percorso della Val di Sole non le si addice proprio.
Katrin Leumann (a sinistra), 9ª, abbraccia Alexandra Engen, 10ª, la campionessa del mondo Xc Eliminator.
Emily Batty è felice. Terzi posto a 50" dalla Zakelj. E' la più richiesta per gli autografi. I suoi occhi azzurri sono magnetici.
Catharine Pendrel, partenza fulminea, guida la gara per un paio di giri, ma poi cede il passo alle avversarie. E' 6ª all'arrivo
E adesso le immagini della gara e più in fondo la classifica completa.
La Pendrel ha fatto una partenza a razzo, cercando di imporre il suo ritmo. Non riuscendoci, purtroppo.
Tanja Zakelj, invece, ha fatto una corsa magistrale. E' sempre stata davanti e ha dettato la sua legge fino all'arrivo.
Eva Lechner non è sembrata nella sua forma migliore oggi. Ha forato nei primi giri e ha perso il treno delle prime.
Julie Bresset non c'è. Sta recuperando la sua condizione migliore dopo la rottura della clavicola. Non è la Bresset che siamo soliti vedere in gara.
Saranno i tifosi che hanno fatto andare la Zakelj così forte?
Ecco la slovena in azione. Tecnicamente è molto dotata, tanto che non disdegna di partecipare alle gare di enduro.
Per la Zakelj una corona singola Sram XX1 da 28 denti, la più piccola disponibile.
Gunn Rita Dahle è ancora lì, davanti. Oggi è arrivata 5ª e ha 40 anni. Complimenti Gunn Rita.
Katerina Nash ha fatto una gara di regolarità. Partenza discreta e poi il secondo posto.
Emily Batty ha corso con la doppia. In generale tutte le atlete che adottano lo Shimano Xtr hanno corso con la doppia corona.
Esther Suss, 7ª, combatte come può questa pendenza pazzesca, ben oltre il 20 per cento.
Salita difficile per Eva Lechner. Perso il treno dei primi, è costretta poco più avanti a mettere piede a terra.
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Sull'autore
Simone Lanciotti
Sono il direttore e fondatore di MtbCult (nonché di eBikeCult.it e BiciDaStrada.it) e sono giornalista da oltre 20 anni nel settore delle ruote grasse e del ciclismo in generale. La mountain bike è uno strumento per conoscere la natura e se stessi ed è una fonte inesauribile di ispirazione e gioia. E di conseguenza MtbCult (oltre a video test, e-Mtb, approfondimenti e tutorial) parla anche di questo rapporto privilegiato uomo-Natura-macchina. Senza dimenticare il canale YouTube, che è un riferimento soprattutto per i test e gli approfondimenti.
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