Un giro insieme al Santa Cruz Syndicate? E' successo oggi a Firenze...
Simone Lanciotti
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FIESOLE - Così quelli del Santa Cruz Syndicate non li vedi praticamente mai.
Cazzeggioni, tutti insieme in bici (ma non per gareggiare), sereni e rilassati.
Serve Jacopo Spadolini di Firenze Freeride per riunirli tutti, insieme a Rob Roskopp (il fondatore di Santa Cruz), proprio come è successo lo scorso anno.
Ci si incontra qui perché le colline sopra Firenze sono incantevoli e perché i sentieri del posto sono tenuti alla grande.
Peccato per la pioggia che ha rovinato un po’ la festa, ma Peat, Minnaar, Bryceland e lo stesso Roskopp non si sono tirati indietro e hanno pedalato insieme ad altri appassionati (fanatici del marchio Santa Cruz soprattutto).
Poco altro da dire, lascio parlare le immagini… 😀
Jason Marsh è in attesa. Gli altri sono fuori a pedalare e lui aspetta.
Nel mentre però si occupa della sua bici. Quella che vedete nella foto è una Nomad in carbonio che ha subito un ciclo di test molto intenso (un milione di sollecitazioni) ed è ancora intera. Ma soprattutto ha resistito a due anni di uso da parte di Marsh, che non è uno che gira piano...
La nuova Santa Cruz Bronson, una delle più ammirate, fino al momento in cui non sono arrivate le Santa Cruz 5010 di Minnaar e Bryceland.
Ciao Greg!
Arrivano anche Bryceland e Peat.
Adesso è il momento dei saluti e degli autografi. Ratboy è sotto assedio.
Josh poser per un secondo.
«No, non c'è il mio nome sopra, ma qui vedi il mio marchio 50-01».
Una forcella speciale per Ratboy: una Fox 36 Rc2 da 140 mm.
Steve Peat invece è rimasto fedele alla sua Nomad, almeno qui a Firenze.
Steve Peat gareggerà almeno ancora per un altro anno. «Anche se molti si aspettavano il suo ritiro». Parola di Rob Roskopp (a sinistra nella foto).
Anche per lui la forcella è una Fox 36 Rc2 da 140 mm.
Rob Roskopp spiega a Kathy Sessler la sua caduta durante il giro. Nulla di serio, però.
Selfie time
«eBike? Noi produciamo macchine da corsa» ha sentenziato Roskopp. Che poi ha aggiunto: «Ma mi rendo conto che per alcune persone sono una chance per pedalare: se hai poco tempo, se non sei allenato oppure se sei in riabilitazione oppure ancora se sei nuovo nel mondo della Mtb. Ma stiamo guardando cosa succede negli States. L'accesso sui sentieri è per mezzi senza motore quindi ci potrebbero essere delle restrizioni».
650b Plus: «Hanno senso solo su terreni rocciosi - ha dichiarato Roskopp - Su terreni molto polverosi o sui terreni dove la gomma affonda anche solo 2 cm, in curva la ruota anteriore va per i fatti suoi. Ne ho provata una quest'anno, ma come ti ho detto... noi costruiamo macchine da corsa».
Jason Marsh è entrato in azione.
«Vedo i negozi come dei partner e se un giorno si venderà direttamente al pubblico (passando per i negozi come Trek ha annunciato qualche mese fa, ndr), se le cose sono fatte bene, io vedo solo benefici per tutti. Ma è qualcosa che richiede tempo».
L'evento si è tenuto nella fattoria di Maiano
Dopo la Bronson e la 5010, ci sarà anche una nuova Tallboy Lt? «Ci stiamo lavorando. E ad un certo punto la lanceremo. Non ci sarà nessun annuncio ufficiale, ormai sapete come operiamo... C'è qualcosa in arrivo però». Rob Roskopp è decisamente orgoglioso dell'effetto che le novità Santa Cruz hanno sul mercato.
Alluminio, ruote da 26" e la mitica gobba sul tubo superiore: ecco una delle primissime Santa Cruz Nomad, sfoggiata con orgoglio al raduno.
Sono il direttore e fondatore di MtbCult (nonché di eBikeCult.it e BiciDaStrada.it) e sono giornalista da oltre 20 anni nel settore delle ruote grasse e del ciclismo in generale. La mountain bike è uno strumento per conoscere la natura e se stessi ed è una fonte inesauribile di ispirazione e gioia.
E di conseguenza MtbCult (oltre a video test, e-Mtb, approfondimenti e tutorial) parla anche di questo rapporto privilegiato uomo-Natura-macchina.
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