WHISTLER - Segui la striscia rossa e ci arrivi diretto. Dove? Allo Sram PopUp Store di Whistler. Un negozio? Non proprio, piuttosto un luogo di raduno per atleti, addetti ai lavori e appassionati.
Che cosa succede lì dentro? Sram non vende nulla, ma regala gadget, offre caffè e mostra al pubblico tutte le sue novità. E il pubblico, di tutte le età (tantissimi i teenager), risponde con entusiasmo.
Qui puoi incontrare Jerome Clementz, Curtis Keene, Anneke Beerten, Nicolas Vouilloz, Cameron Zink, Steve Smith, Danny Hart e altri fenomeni dell'enduro e del gravity mondiale e scoprire che per quanto siano fenomeni nella guida, sono persone comuni e molto disponibili.
Una foto ricordo? Un autografo? Certo che sì.
Volete vedere e toccare il nuovo gruppo Sram X01? Qui si può fare e se avete domande vi rispondono i tecnici Sram direttamente.
Insomma, un luogo dove ci si confronta e ci si scambiano idee, domande, curiosità, storie e quant'altro, ma il PopUp Store risponde anche ad un'esigenza precisa da parte di Sram: uno spazio espositivo per tutte le novità presentate fino ad ora.
E allora perché non approfittare dei Crankworx, un evento mondiale frequentato da migliaia e migliaia di persone, per mostrare qual è lo spirito con cui lavora Sram?
Entriamo nel PopUp Store…
A chi non piacerebbe avere un negozio del genere sotto casa? A Whistler, durante il Crankworx, è possibile.
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Sull'autore
Simone Lanciotti
Sono il direttore e fondatore di MtbCult (nonché di eBikeCult.it e BiciDaStrada.it) e sono giornalista da oltre 20 anni nel settore delle ruote grasse e del ciclismo in generale. La mountain bike è uno strumento per conoscere la natura e se stessi ed è una fonte inesauribile di ispirazione e gioia. E di conseguenza MtbCult (oltre a video test, e-Mtb, approfondimenti e tutorial) parla anche di questo rapporto privilegiato uomo-Natura-macchina. Senza dimenticare il canale YouTube, che è un riferimento soprattutto per i test e gli approfondimenti.