CASTIGLIONE DELLA PESCAIA - Partecipare al Thok Tribe 2023 è stata un'esperienza grandiosa.
Per chi scrive, ma anche per tutti i presenti che quest'anno erano 440, ovvero 440 Thokers (si chiamano così i proprietari di bici Thok), più 20 giornalisti da varie parti d'Europa.
Un meeting orchestrato in maniera sapiente dallo staff di Thok e che registra numeri in continua crescita.
Numeri che, fra l'altro, urlano in maniera chiara un fatto: i biker hanno tantissima voglia di conoscere posti nuovi e incontrare persone con la loro stessa passione.
Ben lontani dalle formule proposte dalle gare amatoriali.
Nel video realizzato durante il Thok Tribe 2023 questo e ad altri fatti emergono in maniera dirompente: alla festa annuale del marchio piemontese fondato da Stefano Migliorini e Livio Suppo si va per condividere anche la passione per questo marchio.
Marchio nato nel 2016, quando il fenomeno e-Mtb stava per esplodere, quindi ieri.
Quindi, senza una storia decennale, ma con una visione chiara e lungimirante su ciò che ai biker piace di più.
E mica è poco...
Per raccontarvi il fine settimana del Thok Tribe 2023, però, lascio la parola, anzi, le immagini al video che vedete in basso.
Mettetevi comodi e questa sera, ore 20:30, premete play...
Camping Rocchette: location perfetta
Una delle esigenze connesse ai Thok Tribe è di natura logistica: i numeri crescono (numero chiuso il prossimo anno?) e servono strutture capaci di gestire una mole di persone non proprio trascurabile.
Il Camping Rocchette, grazie anche alla vicinanza con i trail (fantastici) di Castiglione della Pescaia, Petriccio e Tirli Trail Area, è stata una scelta azzeccatissima.
Parliamo di oltre 100 Km di sentieri per Mtb ed e-Mtb segnati, di livello molto vario e perfetti per mettere alla prova le e-Mtb Thok.
E in più c'erano gli ospiti...
Anche Mister Dakar è un Thoker!
Sì, proprio lui: Stephane Peterhansel (a destra nella foto in basso), che alla Dakar ha trionfato per 14 volte (sia in auto che in moto...), era al Thok Tribe 2023 insieme al co-pilota della Dakar 2023 Edouard Boulanger (a sinistra nella foto in basso), entrambi nella veste di ambassador.
E proprio davanti ai Thokers hanno raccontano il drammatico incidente occorsogli qualche mese fa nel deserto africano: vivi per miracolo...
Fra gli ambassador Thok c'è anche Matteo Eydallin, 6 volte iridato di sci alpinismo, e anche lui presente all'evento di quest'anno.
Lo spirito del Randagio Day
Il Thok Tribe è una bella idea, ma non è certo un'invenzione di Thok.
Alcuni marchi di bici stranieri, per lo più americani, propongono ai loro clienti-appassionati di riunirsi per stare insieme e condividere il piacere di pedalare e divertirsi insieme.
In Italia, però, solo Thok negli ultimi anni è riuscita a dare continuità al proprio evento, con numeri che parlano chiaro.
Il marchio piemontese, infatti, dichiara 440 partecipanti...
Più c'è lo spirito del Randagio Day del quale Pippo Marani, al secolo Pier Paolo Marani, istrionico e vulcanico ambassador-amico del marchio Thok ha introdotto da qualche anno.
Ma cos'è il Randagio Day?
Beh, era un raduno di fine stagione fra i biker più forti del panorama nazionale italiano.
Paolo Rosola, Paolo Caramellino, Bruno Zanchi, Paola Pezzo, Giovanna Bonazzi, Gianluca Bonanomi, i compianti Corrado Herin e Dario Acquaroli e tantissimi altri si radunavano al Randagio Day (Fanano (MO) è stata una location molto gettonata).
Ma lascerei che sia proprio il primo dei Randagi a raccontarvi la storia...
E poi c'è la Thok Gram...
Ovviamente.
Questa è la prima e-Mtb con telaio in fibra di carbonio di casa Thok ed è stata progettata e affinata con dedizione da Stefano Migliorini.
E, avendola usata per due giorni sui trail toscani, mi sono accorto di un paio di cose degne di attenzione:
- - travel generoso (180 mm davanti e 170 dietro), ma grande agilità grazie al tubo piantone da 78°
- - confidenza di guida immediata grazie ad angolo di sterzo da 64° e tubo orizzontale virtuale compatto (61 cm e rotti in tg L)
- - posizione sempre ben centrata del biker, soprattutto in salita
- - tubo di sterzo corto per invitare il biker a mettere peso sulla ruota anteriore
- - carro muscoloso: le dimensioni degli elementi del carro sono dimensionate in maniera massiccia a tutto vantaggio della precisione di guida
- - non è una bici solo per biker esperti ma anche per chi di esperienza di guida ne ha poca grazie alla geometria del telaio e all'escursione delle sospensioni
Insomma, sì, a me è piaciuta molto pur non avendola mai provata prima.
A questo punto arrivederci al prossimo anno con nuove storie dal Thok Tribe.
Di seguito il racconto del Thok Tribe 2022
Qui tutti i nostri articoli e test sulle e-Mtb Thok
Per informazioni ThokBikes.com
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Sull'autore
Simone Lanciotti
Sono il direttore e fondatore di MtbCult (nonché di eBikeCult.it e BiciDaStrada.it) e sono giornalista da oltre 20 anni nel settore delle ruote grasse e del ciclismo in generale. La mountain bike è uno strumento per conoscere la natura e se stessi ed è una fonte inesauribile di ispirazione e gioia. E di conseguenza MtbCult (oltre a video test, e-Mtb, approfondimenti e tutorial) parla anche di questo rapporto privilegiato uomo-Natura-macchina. Senza dimenticare il canale YouTube, che è un riferimento soprattutto per i test e gli approfondimenti.