Quante volte vi è capitato di uscire con la Mtb su strada, di incontrare un gruppo di stradisti e di non ricevere risposta al vostro cenno di saluto?
Strano, mi rispondevo sul momento.
Poi incontravo un altro gruppetto, nuovo segno di saluto e risposte solo appena accennate.
E così regolarmente accade ancora oggi.
Sarà perché sono in Mtb?
Sarà perché non faccio i 45 all’ora in pianura come loro?
Non so, però, un certo fastidio me lo dava.
E me lo dà tuttora.
Anche quando esco su strada con bici gravel o da ciclocross.
Ma la situazione peggiore e davvero spiacevole a volte si verifica in cima alle salite.
Capita che biker e stradisti possano incontrarsi in cima alla stessa salita.
Chi viene dalla strada asfaltata e chi invece da qualche sentiero.
O magari dalla stessa strada asfaltata.
Beh, proprio lì, al termine della stessa fatica, sulla stessa piccola porzione di mondo, perché non rispondere a chi ti saluta?
Eppure succede.
Allora mi chiedo: cosa diamine pensano quei ciclisti da strada?
1 - “Ha le gambe non depilate, non è un ciclista”
2 - “Sorride e si sta pure divertendo”
3 - “Sei in in Mtb, sicuramente sei arrivato quassù con un pulmino”
4 - “La Mtb non è ciclismo”
5 - “Un po’ ti invidio se sai guidarla davvero (la Mtb)”
6 - “Non ho tempo per distrarmi a salutarti, io”
7 - “Tsé, ma che razza di marchio di bici hai?”
8 - “Questi con le Mtb non hanno idea di cosa sia la fatica”
9 - “Sì, sì, ciao…”
10 - “Dai, dove hai messo la birra, pseudo-ciclista?”
Qualunque sia la motivazione, rispondere a un saluto non costa nulla.
Al di la dei discorsi di buona educazione, rispetto e cortesia, un saluto fra ciclisti significa riconoscere nell’altro la propria stessa passione.
Poi ognuno la vive a modo proprio, con una bici da 300€ o da 15000€, con gambe super tirate o con la panza.
Se c’è qualcuno che non la pensa così, pazienza, ma vorrei invitarlo a salire sulla mountain bike.
Almeno una volta.
E a voi è mai successo? Dite la vostra.
Buone pedalate a tutti.
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Sull'autore
Simone Lanciotti
Sono il direttore e fondatore di MtbCult (nonché di eBikeCult.it e BiciDaStrada.it) e sono giornalista da oltre 20 anni nel settore delle ruote grasse e del ciclismo in generale. La mountain bike è uno strumento per conoscere la natura e se stessi ed è una fonte inesauribile di ispirazione e gioia. E di conseguenza MtbCult (oltre a video test, e-Mtb, approfondimenti e tutorial) parla anche di questo rapporto privilegiato uomo-Natura-macchina. Senza dimenticare il canale YouTube, che è un riferimento soprattutto per i test e gli approfondimenti.