MONTEREY - Il dual slalom (come il 4Cross) non ha mai un esito scontato. E' una disciplina della Mtb nella quale oltre a dover guidare come dei dannati occorre anche controllare la velocità e la posizione dell'avversario.
Dentro Laguna Seca non si sono mai risparmiati ieri. La vittoria è andata a Jared Graves che ha dovuto vedersela in finale con Steve Peat. E proprio nella prima delle due finali si è assistito ad un incidente alquanto insolito: non era mai successo che due atleti cadessero nello stesso momento e sullo stesso punto del tracciato.
Ma fatto sta che sia Graves che Peat si sono ritrovati a velocità zero in una nuvola di polvere ed entrambi per terra.
Da lì la corsa a ripartire il prima possibile per aggiudicarsi la prima finale e fino al traguardo hanno corso spalla a spalla. Guardate le foto più in basso: incredibile.
Anneke Beerten, invece, non è riuscita ad avere la meglio su Jill Kintner e Rachel Atherton. L'olandese è arrivata terza, piegata, nell'ordine, da Kintner e Atherton.
Su quella collinetta se le sono proprio date di santa ragione.
Fra poco tocca alla Dh. Mancherà il confronto diretto, quello spalla a spalla del dual slalom, ma anche qui saranno botte da orbi.
Cedric Gracia perde il contatto con il pedale sinistro e non passa. Dual slalom finito per lui.
Aaron Gwin ha tutti gli occhi addosso, ma non riesce ad esprimersi come vorrebbe. Nelle manche più avanti cade e va fuori.
Jared Graves invece sembra proprio determinato a fare bene. E' un fenomeno del 4Cross e si vede.
Volatona fra Atkinson e Cousiniie
Josh "The Rat" Bryceland sbaglia in curva e va fuori. E' il compagno di squadra Steve Peat ad eliminarlo.
Curva strettissima prima del rettilineo finale. Non fatevi ingannare: Gwin non è in vantaggio su Graves, tant'è che al traguardo arriva prima l'australiano
Start a manetta: Peat vs Hannah. Niente da fare per Hannah.
Quando si dice assecondare la bici. Ecco lo stile di Troy Brosnan e Mitch Ropelato di Specialized
Start per Beerten e Micayla Gatto. Passa la Beerten.
Peat è incontenibile. In questa curva in appoggio pedalava ogni volta che poteva. Cioè sempre.
Graves scatenato. Piega in stile motocross per l'australiano. La finale si avvicina per lui.
Jill Kintner sta facendo piazza pulita delle avversarie.
Rachel Atherton resiste, va avanti e accede alla finale.
Ecco il capitombolo simultaneo di Peat e Graves.
In fretta risalgono in sella...
...tornano a gareggiare spalla a spalla...
...curva dopo curva...
...sul rettilineo finale...
...e in volata Graves ha la meglio. Questa era la prima finale.
Anneke Beerten, dopo aver provato la Stumpy 29er, ha deciso di usare la nuova Enduro Sx, ma non è riuscita ad andare oltre la terza piazza.
Ed ecco la finale maschile. Graves vince su Peat, gli fa una specie di inchino e poi esulta. Fra i due ci sono 8 anni di differenza.
Corona singola sulla Yeti Sb66C di Graves e guidacatena e*13
Ed ecco Jill Kintner vittoriosa all'arrivo
Intervista finale per Graves.
«No, non mi era mai capitato di cadere così in una gara di dual slalom. Nel 4Cross un sacco di volte, ma lì sei esattamente sullo stesso percorso. Pazzesco, no?».
Steve Peat, 39 anni, è ancora al top. Anche questo è pazzesco...
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Sull'autore
Simone Lanciotti
Sono il direttore e fondatore di MtbCult (nonché di eBikeCult.it e BiciDaStrada.it) e sono giornalista da oltre 20 anni nel settore delle ruote grasse e del ciclismo in generale. La mountain bike è uno strumento per conoscere la natura e se stessi ed è una fonte inesauribile di ispirazione e gioia. E di conseguenza MtbCult (oltre a video test, e-Mtb, approfondimenti e tutorial) parla anche di questo rapporto privilegiato uomo-Natura-macchina. Senza dimenticare il canale YouTube, che è un riferimento soprattutto per i test e gli approfondimenti.