Il giovane e competitivo Rocky Mountain Urge Bp Rally Team, composto da quattro talenti franco-canadesi, si è riunito a Rotorua in Nuova Zelanda per la prima importante gara della stagione: la prima tappa dell’Enduro World Series.
Di seguito riportiamo il racconto della trasferta neozelandese dalla voce di uno dei componenti del team: Isabeau Courdurier. Ricordiamo che gli altri membri sono Alex Cure, Florian Nicolai e Jesse Melamed. Dalle parole della biker francese emergono le emozioni e la grinta di questa squadra che meriterà sicuramente una grande attenzione nel corso di questa stagione.
VM

Il Team si è di nuovo riunito: quanto può essere eccitante essere in Nuova Zelanda per la prima competizione della stagione? Nessuno di noi ha mai viaggiato tanto lontano! Alla felicità di essere di nuovo insieme si è presto aggiunto il forte desiderio di inforcare le bici e sollevare la polvere di Rotorua per le prove.

Tre giorni sono stati dedicati alle ricognizioni delle sette Speciali, davvero diverse l’una dall’altra. Da veloci downhill a curve molto strette e accidentate con radici ovunque, i boschi di Rotorua offrono parecchi tipi di terreno e sicuramente molti di noi li ricorderanno.

Alex ha avuto una massiccia caduta il primo giorno di prove. Questo avrebbe comportato tre giorni di stop e di riposo per una persona normale ma Cure era già in sella di nuovo dopo poche ore.

Florian come sempre ha dato spettacolo durante le prove e il suo soprannome “flying Flo” è stato proprio indovinato dal momento che volava letteralmente sopra le radici.
Jesse ed io dopo un inverno molto lungo non abbiamo perso la nostra abilità tecnica ma abbiamo dovuto ritrovare il giusto ritmo.

Il giorno della gara, siamo partiti in uno scenario incredibile, in mezzo ai vapori del geyser Pohutu. E’ stato l’inizio di un’avventura lunga 7 ore che ci ha condotti attraverso 7 Speciali. Una battaglia contro noi stessi, contro le radici e le condizioni scivolose del terreno, dove la solidità è stata la chiave che ci ha permesso di venirne fuori.

Purtroppo Alex ha dovuto fermarsi prima di poter dimostrare che ha compiuto un bel po’ di lavoro quest’inverno: un guasto meccanico lo ha messo fuori gara durante la seconda Speciale.

A Florian piacevano tutte le Speciali ma aspettava la sesta, la sua preferita! Alla fine ha ottenuto la vittoria proprio in questa Speciale.
Qual è stato il suo segreto per vincerla? “Ho pedalato tutto il tempo, anche nei salti quando le mie ruote non toccavano il terreno”.
Florian era un serio concorrente per il podio finale, prima di bucare una gomma nell’ultima Speciale. E’ finito quinto ma guarda già al prossimo round…

Jesse per poco non è rientrato tra i primi 20. Il nostro studente canadese di ingegneria ha quasi terminato il suo semestre e con più tempo a disposizione sarà uno da tenere sotto osservazione nel 2015.

La nostra squadra ha dato l’avvio alla stagione nel modo giusto e sembra proprio che siamo pronti per questa lunga sfida in giro per il mondo. Ora, prossima tappa in Irlanda…

Così si sono classificati i ragazzi del Rocky Mountain Urge Bp Rally Team alla fine della gara di Rotorua:

Florian Nicolai, 5° con il tempo di 35:44.13
Jesse Melamed, 23° con il tempo di 37:16.08
Alexander Cure, ritirato

Tra le donne, Isabeau Cordurier, 12° posto con il tempo di 47:44.58.

Tutte le foto dell'articolo sono di Matt Wragg.