Marco Aurelio Fontana è un po’ deluso, ma allo stesso tempo soddisfatto del 15º posto ottenuto oggi.
«In condizioni di asciutto puoi anche pensare di competere con questi - ha detto l’atleta Cannondale dopo l’arrivo - ma se c’è un fango come questo non hai chance. Sono degli specialisti».
La 6ª tappa di Coppa del mondo di ciclocross ha però emesso un verdetto importante: Fontana è stato il primo degli italiani e la settimana prossima si rimetterà in palio il tricolore della specialità.
Se i valori in campo sono questi, solo Enrico Franzoi potrebbe impensierire Fontana.
Fatto il campionato italiano Fonzi tornerà a pensare alla sua stagione di Mtb.
«Il 2013 è andato come è andato. Male, bene, fate voi. Io mi sto dando da fare per metterlo alle spalle e il 2014 sta venendo su bene. Mi piace come mi sento. Sono motivato, concentrato e sono contento di un paio di modifiche che ho fatto nella preparazione. Fra qualche settimana me ne andrò al “caldo”, per modo di dire: devo capire se sarà la Sicilia oppure Finale Ligure la mia meta, ma di sicuro cercherò di concentrarmi ancora di più sul 2014.
Gli obiettivi sono sempre gli stessi (Coppa del mondo e mondiale, ndr), solo che quest’anno anziché annunciarli voglio centrarli. E li centrerò».
Anche se la parentesi romana del ciclocross non è stata delle migliori, Fontana è ripartito con la consapevolezza di essere a buon punto con la preparazione.
E’ presto per parlare di risultati, ma è importante averli in mente.
Il 2013 è stato l’anno post olimpico, l’anno in cui in casa Fontana è arrivato Emiliano e tutti questi cambiamenti, adesso, stanno prendendo la piega giusta: quella di motivare al massimo Marco Aurelio Fontana.
Qui il resoconto della gara elite maschile e qui il resoconto della gara open femminile.
Ps: questo è il commento di Marco Aurelio Fontana sulla sua pagina Facebook dopo la gara
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Sull'autore
Simone Lanciotti
Sono il direttore e fondatore di MtbCult (nonché di eBikeCult.it e BiciDaStrada.it) e sono giornalista da oltre 20 anni nel settore delle ruote grasse e del ciclismo in generale. La mountain bike è uno strumento per conoscere la natura e se stessi ed è una fonte inesauribile di ispirazione e gioia. E di conseguenza MtbCult (oltre a video test, e-Mtb, approfondimenti e tutorial) parla anche di questo rapporto privilegiato uomo-Natura-macchina. Senza dimenticare il canale YouTube, che è un riferimento soprattutto per i test e gli approfondimenti.