L'articolo relativo alla situazione italiana nell'enduro ha destato le prime reazioni e di seguito pubblichiamo l'intervento di un addetto ai lavori, da tempo impegnato con i giovani.
Andrea Ferrero, l'autore della lettera seguente, punta l'attenzione sull'importanza di far variare le specialità sportive ai giovani. I risultati sono quasi sempre di grande interesse. Come è il caso di Oscar Vairetti.

Andrea Ferrero
TX ACTIVE BIANCHI team junior
Gentile redazione, ho appena finito da leggere l'articolo "L'enduro italiano può crescere" e condivido al 100% l'attenta e precisa analisi sull'enduro Mtb in Italia.
Non per niente anche un team a forte vocazione cross country come è il nostro ha portato due suoi atleti sedicenni del team junior a Madesimo in occasione dei recenti Campionati Italiani Enduro. Durante l'inverno partecipiamo con i nostri esordienti/allievi/junior a tutto il circuito ciclocross e non disdegniamo anche qualche apparizione su strada.
Penso che un atleta come Oscar Vairetti incarni perfettamente il vostro/mio pensiero di multidisciplinità. Infatti, in questa stagione 2013 Oscar ha vinto la gara Xc internazionale di Nalles, gare di scialpinismo a livello nazionale e ora alla prima gara di enduro Mtb anche un titolo tricolore allievi in questa spettacolare e propedeutica specialità.
Non dimenticherei, poi, quanto cultura e sport siano in simbiosi: Vairetti è anche trombettista solista nella prestigiosa Filarmonica di Talamona (So).
Complimenti davvero a MtbCult.it per l'ottimo lavoro che state facendo per il fuoristrada.

Oscar Vairetti con la maglia di campione italiano allievi enduro appena conquistata a Madesimo. Ha corso con una Bianchi Methanol Fs adeguatamente "vitaminizzata"