Cos'é il divertimento in Mtb?
Se a primo impatto questa potrebbe sembrare una domanda scontata, in realtà non è affatto così.
La risposta è ovvia per ognuno di noi, ma anche diversa per ogni singolo soggetto, semplicemente per il fatto che la Mtb, come tanti altri sport, è composta da infinite sfaccettature.
Ci sono infiniti modi di interpretarla: quello che per me potrebbe sembrare inutile, noioso, per te potrebbe sembrare interessantissimo, figo ed emozionante.
Il bello della Mtb è proprio questo, coinvolgere tante persone diverse nei gusti e negli stili di vita, lasciandoli liberi di decidere quale strada (e quale mezzo) prendere.
In questo articolo vogliamo fare qualche esempio pratico sui diversi modi di intendere la Mtb al di fuori della gara, contesto in cui, ovviamente, il divertimento risiede soprattutto nell'agonismo...
Leggete bene e diteci di quale fate gruppo parte.
- Salita e spasso, discesa “a bomba”
Parli di divertimento e viene subito in mente la discesa. Allora, quale miglior modo per godersela, se non arrivare in cima con calma e poi buttarsi “a cannone” giù per i sentieri, magari alla cieca?
Questa è la filosofia di quasi tutti gli appassionati delle discipline Gravity, quelle più votate al divertimento inteso come adrenalina, rischio e, perché no, anche un po' di sana follia.
Stessa filosofia, ma con obiettivi diversi, riguarda gli agonisti della Dh e dell'Enduro, che spesso avvicinano il concetto di divertimento al “tempo”, ossia ai secondi risparmiati su una discesa, oltre che alle sensazioni di guida vissute nell'affrontarla.
- Uscita di gruppo “relax”
Cambiamo “parrocchia”, calmiamo gli animi: si va tranquilli.
Il concetto di divertimento in Mtb, per qualcuno potrebbe riguardare anche le uscite tranquille, da gustarsi con 2-3 amici fidati. Delle uscite nelle quali raccontarsi le vicissitudini della vita quotidiana, sfogarsi sui pedali e “staccare la spina” per qualche ora. Magari all'alba in montagna, oppure al tramonto.
A volte queste giornate sono necessarie anche per gli agonisti e rispecchiano a pieno la filosofia dei veri appassionati.
Niente fuorisoglia, qualche sosta per gustarsi il panorama e scattarsi un selfie: sì, a volte serve.
A voi è mai capitato? A noi sì, e nemmeno una volta sola...
- Uscita “fuoco e fiamme”
Riaccendiamo la miccia: pronti, via e si va a tutta! Neanche fosse una gara.
A chi non è mai capitato di avere un amico che non riesce proprio ad andare piano!
Sei lì, affiancato a chiacchierare e... Ti fa la mezza ruota.
Cavolo, rallenta! ?
Niente, non c'è niente da fare, quando si esce con questo tipo di “amici” ogni allenamento diventa una gara, ogni strappo è un'occasione di sfida, ogni discesa sono spallate.
Allora subentra l'orgoglio, il testosterone e... Ora ti faccio vedere io!
Ecco, per molti l'andare sempre a tutta è l'unico stimolo per vivere la Mtb, anche se concettualmente non sarebbe il miglior modo per allenarsi o tenersi in forma.
Ma vaglielo a spiegare... ?
- Fare i #lavori
Strava, Garmin Connect, Training Peaks, misuratore di potenza, cardiofrequenzimetro e chi più ne ha, più ne metta.
Per molti, il divertimento in Mtb è proprio questo: lavorare con metodo, monitorare i progressi e/o i peggioramenti, emulare i professionisti (o provare a farlo) ?
Pensate sia sbagliato? Affari vostri, anche questo è un modo di intendere il divertimento e ognuno è libero di vivere la propria passione nel modo che preferisce (tempo permettendo).
«Ma lascia stare le ripetute, divertiti!».
Quante volte, voi amanti del metodo, vi siete sentiti fare questo “affronto” dopo aver rinunciato ad un uscita di gruppo per svolgere i vostri lavori specifici in santa pace?
E quante volte avete risposto spiegando che voi, a modo vostro, vi state divertendo con il “gioco” che più amate?
Beh, se non lo avete fatto mai, è giunta l'ora di farlo! ?
- Tecnica a gogo
Quelle uscite con 10 km/h di media, ma con 3000 metri di dislivello ?
Viscido in discesa, al limite del ribaltamento in salita, con curve secche da "nose press", al limite del trial
Sì, per molti questo è il vero divertimento in Mtb: tecnica nuda e cruda, che magari in gara servirà poco e niente (a patto che in gara ci si andrà), ma che a volte danno soddisfazione.
D'altronde, la tecnica è la vera anima della Mtb, anche se purtroppo negli ultimi anni questa volontà di spostare i propri limiti nei tratti impegnativi è meno sentito dagli appassionati di Mtb, sempre più improntati sulla velocità, sulla spettacolarità e sui tempi in salita.
Beh, menomale che qualche “purista” c'è ancora...
- Giro dei bar
Ehhh già ?Esiste anche la categoria di biker che per divertimento in Mtb intende proprio questo: il giro dei bar.
Per ordinare cosa, questo dipende: speriamo non alcolici, almeno durante il giro, ma non siamo proprio sicuri che questo avvenga sempre ?
Ogni mezz'ora una sosta, cornetto e cappuccino, crostata e Coca Cola, cornetto integrale (come se fosse più magro) e cappuccino di soia con dolcificante ??♂️ birra e patatine fritte, Spritz (a fine uscita è concesso, dai). ?
Anche al bancone del bar le “manie” sono tante, ma il mondo è bello perché è vario.
Si dice così, no?
- Uscita in solitaria: vai dove ti porta il cuo... Ehm, la gamba!
L'uscita in solitaria che ti aggiusta la vita: ne abbiamo già parlato più volte.
Questo modo di intendere il divertimento in Mtb è sempre molto affascinante.
Sei tu, la tua bici, il bosco e gli altri esseri viventi che lo animano.
Nessuna meta, magari un'indicazione generale, ma sentieri e obiettivi da stabilire strada facendo, finche le gambe tengono botta.
Ma quanto è bello?
Nessun obbligo, nessun orario, smartphone offline e si va: spettacolo, no?
Ecco, questo è il concetto di divertimento dei “lupi solitari”, ma siamo sicuri che ognuno di voi almeno una volta ha avuto questa esigenza.
C'è chi lo fa sempre, chi una volta ogni tanto, ma è sicuramente una filosofia intrigante, un'esperienza che ogni tanto va fatta e aiuta a ritrovare sé stesso.
- Pedalare per “sfogarsi” a tavola
Rientrare da un'uscita massacrante, piazzare le gambe sotto al tavolo e lucidare tutti i piatti: ah, che bellezza!
Ecco, per qualcuno questi momenti potrebbero giustificare la fatica...
Per farla meno “estrema”, c'è una schiera di appassionati che è anche una buona forchetta, ma a volte ha a che fare con il senso di colpa, allora punta a bilanciare le entrate (mangiate) e le uscite (pedalate), per raggiungere il proprio equilibrio psico-fisico.
Beh, anche questo è divertimento, o in qualche modo ci si avvicina...
- Andare in bici per stare in forma
Un concetto più generico, forse quello sul quale siamo d'accordo tutti: la Mtb fa bene, se vissuta nel modo corretto e se ben inserita all'interno della propria vita.
Fa bene al fisico, alla mente, aiuta ad affrontare meglio le difficoltà ed a risolvere i problemi che a volte la vita ci mette davanti (ne avevamo parlato in questo articolo).
D'altronde, sentirsi bene con sé stessi non solo mentre si pedala, ma anche una volta scesi di sella prolunga il divertimento anche nelle altre ore della giornata.
Si chiamano “endorfine” e sono potentissime! ??
- Vivere la giornata
Concludiamo con una filosofia che, volendo, potrebbe inglobare tutte quelle che abbiamo elencato finora: chi l'ha detto che il divertimento in Mtb debba essere solo uno?
Oggi mi sveglio e voglio fare i lavori specifici, domani voglio prendermela con calma e gustarmi il panorama, dopodomani, magari, posso fare il giro dei bar... Perché no?
Ovviamente, il carattere di ognuno di noi fa sì che prevalga l'uno o l'altro aspetto, ma per chi non ha particolari obiettivi, la Mtb potrebbe essere anche un insieme di tante emozioni e di tante esperienze da scegliere e vivere giorno per giorno, senza troppi programmi.
Ecco, forse questo è il concetto che più si avvicina alle origini della Mtb, un modo di vivere il fuoristrada che con gli anni si è un po' perso, ma che in fin dei conti è bellissimo.
Non pensate?
Per concludere, il divertimento in Mtb è qualcosa di astratto, un qualcosa di soggettivo e spesso difficile da spiegare a chi non pedala, o a chi vive la propria passione in modo diverso.
E per voi, cos'è il divertimento in Mtb? Vi invitiamo a rispondere nei commenti, spiegando le vostre motivazioni e/o indicando quale delle 10 categorie da noi elencate vi si addice di più.
Se pensate che "oltre alle gare c'è di più" leggetevi questo articolo:
Qui un altro articolo che parla di Mtb e divertimento:
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Sull'autore
Daniele Concordia
Mi piacciono il cross country e le marathon, specialità per le quali ho un'esperienza decennale. Ho avuto un passato agonistico sin da giovanissimo, ho una laurea in scienze motorie e altri trascorsi professionali nell’ambito editoriale della bici.