WHISTLER - In quanto a severità gli organizzatori di Whistler non sono secondi a nessuno, ma in termini di correttezza qualche dubbio, invece, sorge.
Ci si riferisce alla vicenda di Fabien Barel che oggi, scoperto dagli organizzatori su un furgone durante una risalita, è stato penalizzato di 5 minuti. Questo significa che il francese della Canyon, salvo eventi eccezionali, è fuori dai giochi per la vittoria della tappa canadese.
La cosa che lascia perplessi, a sentire il racconto del suo compagno di squadra Maxi Dickerhoff, è che nel furgone insieme a Barel ci fossero anche altri rider (francesi e non) che però sono stati stranamente graziati.
Ogni organizzatore, secondo il regolamento Ews, ha il pieno controllo sulla gestione dell'evento e delle proprie regole, ma andando a leggere il race book non si trova scritto chiaramente da nessuna parte di una simile sanzione al di fuori della gara.
Barel, però, sta masticando amaro, perché a suo dire, oggi, dentro ad altri furgoni, c'erano anche altri rider. Sfortunato lui? Forse sì, ma la reazione dell'organizzatore sembra essere piuttosto un monito per gli altri atleti.
Domani si corre e la grande differenza la farà molto probabilmente la tappa numero 5.
La più dura, la più lunga (si parla di 25 minuti di Speciale) e quindi quella che può portare distacchi maggiori.
La formula canadese
Fra le tante viste fino ad ora, delle straniere è la più simile a quella italiana: un solo giorno di gara, un maggior numero di trasferimenti pedalati (anche se le pendenze non lo permetteranno a tutti), tempi di partenza ben determinati e assistenza in gara possibile solo in zona paddock (nel trasferimento fra la Speciale 4 e la 5) che a Whistler corrisponde alla partenza della funivia.
Che cosa manca però?
Manca un po' di cura in più nella segnalazione dei percorsi, anche per gli addetti ai lavori.
E forse anche un po' di capacità gestionali che, intendiamoci, ai canadesi del Crankworx non manca, ma non hanno saputo riversarle pienamente nella gara di enduro.
Sembra che l'attenzione sia principalmente rivolta agli eventi della settimana prossima.
Domani avremo conferme e/o smentite di quanto scritto.
Si torna ad indossare lo zaino idrico?
Punta Ala è sta l'unica tappa fino ad ora ad aver richiesto lo zaino idrico e, a conferma della teoria appena esposta, molto probabilmente quella di Whistler sarà la prossima.
La domanda che molti si fanno, però, è dove prendo l'acqua dato che di rifornimenti idrici non si parla da nessuna parte?
E il cibo?
Insomma, la gara presenta diverse complicazioni che i rider dovranno risolvere in queste poche ore che li separano dalla partenza.
A proposito, di seguito la starting list
Preparatevi a qualcosa di veramente unico e di molto impegnativo: l'ultimo start, quello di Clementz dalla Ps 5, è alle 18,45. Sarà una giornata molto lunga...
Condividi con
Tags
Sull'autore
Simone Lanciotti
Sono il direttore e fondatore di MtbCult (nonché di eBikeCult.it e BiciDaStrada.it) e sono giornalista da oltre 20 anni nel settore delle ruote grasse e del ciclismo in generale. La mountain bike è uno strumento per conoscere la natura e se stessi ed è una fonte inesauribile di ispirazione e gioia. E di conseguenza MtbCult (oltre a video test, e-Mtb, approfondimenti e tutorial) parla anche di questo rapporto privilegiato uomo-Natura-macchina. Senza dimenticare il canale YouTube, che è un riferimento soprattutto per i test e gli approfondimenti.