Girare per una settimana sui sentieri che hanno fatto la storia della Mtb deve essere una sensazione particolare. La provano ogni anno i biker che partecipano alla BC Bike Race. Sette giorni in British Columbia, Canada. Su trail semplicemente straordinari.
Respira profondo
Quest’anno c’erano da coprire 304 km e 8743 metri di dislivello.
Ma la fatica, le distanze e i numeri servono a poco per comprendere a fondo lo spirito della manifestazione e i luoghi attraversati. Luoghi incontaminati, dove la natura non è disturbata dall’azione dell’uomo.
La BC Bike Race è un polmone verde, un’isola felice, uno spot per la mountain bike. Perchè, analizzando le caratteristiche dei percorsi, questa gara a tappe è, a ragione, definita come l’ultimate singletrack experience, ovvero la somma esperienza in singletrack.
Potenzialità infinite
Sui sentieri c’è tutto: in questo scorcio di Canada comandano i boschi e le foreste. I raggi del sole filtrano tra i rami degli alberi illuminando gli infiniti trail umidi che si trovano davanti alle ruote dei biker.
Le possibilità per gli organizzatori qui sono infinite: anno dopo anno nascono nuovi sentieri, deviazioni ad altri già esistenti, uno spazio immenso e continue nuove opportunità per i rider.
Un esempio? Nella seconda frazione, disputata nei dintorni di Cumberland, ben 45 km sui 48 previsti erano nuovi di zecca!
A scuola di Mtb
La monotonia è sconosciuta. Perchè su questi terreni s’impara a saltare, a schivare le rocce, a modulare i freni, a tenere le ruote attaccate al suolo, a cavalcare i ponti e le passerelle in legno, a scivolare sulle radici o a impostare le traiettorie per non perdere la giusta direzione.
Insomma, chi va alla Bc Bike Race, torna di certo con un bagaglio acquisito e migliorato di abilità tecniche. Un bike park perpetuo.
North Shore
L’edizione 2014 è partita da North Shore Vancouver ed è arrivata a Whistler, un viaggio che ha unito due località simbolo di questo sport.
Di Whistler e del suo bike park si parla quasi quotidianamente.
Ma i sentieri del North Shore sono strettamente correlati all’esplosione della Mtb a partire dagli anni Ottanta.
In quelle foreste i pionieri iniziarono a provare quanto bello era penetrare la natura e pedalarci in mezzo, sfidare la gravità su salite e discese mai viste prima.
La zona del North Shore è anche quella dov’è nato il Freeride, dove sono stati portati all’estremo i limiti di ciò che l’uomo e una bici possono combinare sui sentieri.
Quei sentieri tosti, cattivi, per gente che sulla bici ci sa andare ma che ora diventano sempre più alla portata di tutti, grazie al lavoro degli organizzatori che sono tornati da queste parti dopo quattro anni, modificando alcune sezioni per allargarne l’accessibilità e la sicurezza.
Meraviglie
In tutte le immagini di quest’articolo potete rendervi conto da soli del fascino della British Columbia e comprendere perchè al centro dell’economia di questa regione c’è ora l’ecoturismo.
La corsa ha passato in rassegna luoghi unici come la Sunshine Coast, Squamish o Powell River, un giardino caratterizzato dai fiordi raggiungibile solo con i traghetti.
La goliardia dei personaggi al seguito della manifestazione e il villaggio degli atleti in tenda hanno arricchito inoltre l’unicità di un evento lontano e fuori dal comune. Che andrebbe vissuto almeno una volta nella vita.
P.S. Le foto di quest'articolo sono di Margus Riga, Dave Silver, Erik Peterson e Todd Weselake.
Per informazioni www.bcbikerace.com