ROMA - La location è di quelle storiche. Il Parco degli Acquedotti di Roma, con i resti maestosi della rete idrica più celebre al mondo attraverso i quali si insinuano i 1700 biker dell'ottava edizione della 24 Ore di Roma. Il percorso non è impegnativo in termini di dislivello, ma ogni tornata misura 7,5 km. E' un tracciato veloce che invoglia a spingere sui pedali e a macinare giri su giri. Il Parco degli Acquedotti al tramonto e all'alba è uno scenario impressionante che ha richiamato partecipanti da tutto il mondo. Quella del 2013 è l'edizione dei record.
La gara, come previsto dal programma, è partita a mezzogiorno di sabato 14 settembre e si è conclusa a mezzogiorno del giorno dopo. Nel mezzo una lotta continua fra polvere e sonno, acido lattico e crampi.
1700 partenti e ognuno di loro ha cercato l'impresa...
Polvere, si diceva. Roma è una città torrida d'estate e sui sentieri del Parco degli Acquedotti c'era uno strato di polvere minaccioso. Immaginate 3400 ruote che imperversano sopra, tenendo costantemente sollevata una nube di polvere per tutta la gara. L'aria ben presto è diventata irrespirabile, complicando la visuale e rendendo la gara ancora più selvaggia.
Il clima è stato un altro fattore chiave. Il sabato pomeriggio è stato caratterizzato dal caldo torrido che ha suggerito ai rider giri veloci e cambi frequenti. Man mano che ci si avvicinava verso la notte, invece, l'umidità e il freddo hanno preso il sopravvento. La temperatura è scesa di una decina di gradi costringendo i partecipanti ad utilizzare manicotti e abbigliamento tecnico invernale. Al risveglio, invece, il cielo era coperto da un manto di nubi che non faceva presagire nulla di buono, ma il meteo ha graziato i partecipanti ed ha iniziato a piovere solo a pochi minuti dalla conclusione.
La manifestazione è stata un successo. L'organizzazione ha messo in campo una logistica impeccabile ed erano presenti tutti i servizi di prima necessità: tendone ristoro, bagni, docce, massaggi e area campeggio.
Felicissimo il patron Claudio Vettorel: «E' stata l'edizione dei record: mai così tanti biker alla partenza. Sono soddisfatto del duro lavoro di questi mesi, e sono felice che la nuova amministrazione abbia creduto nel progetto. Ringrazio ancora il Sindaco Marino per la bellissima accoglienza data ai biker venerdì 13, sotto il Campidoglio, e l'Assessore Pancalli per esserci venuto a trovare nel villaggio nella stessa giornata. E' stata davvero un'emozione unica».
Ecco le classifiche dell'ottava edizione della 24H di Roma:
Uomini 8
1 - Mtb Santa Marinella - Ftp Tonica Sport 1
2 - Mtb Santa Marinella - Ftp Tonica Sport 2
3 - Team B-Mad Hicari Racing
Donne 8
1 - Team B-Mad Hicari Racing Women
2 - Mtb Santa Marinella - Tonica Sport
3 - Nw Sport Woman team 24h
Uomini 4
1 - I Maremmani
2 - Università di Roma Foro Italico
3 - Black Mamba
Uomini 2
1 - P&G KRT
2 - Pedalando MTB Academy
3 - Attenti a quei 2
Uomini Over (solitari)
1 - Hager Marku
2 - Vincenzo Facchini
3 - Mario Parmegiani
Uomini Under (solitari)
1 - Morgan Pilley
2 - Paolo Laureti
3 - Pietro Grande
Donne Miss (solitarie)
1 - Annalisa D’Elisio
2 - jessica D’Alonzo
3 - Isabella Boccone
Donne Lady (solitarie)
1 - Giuliana Massarotto
2 - Maria Pennacchietti
3 - Elena De Maio
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