Sarà la splendida cornice di Cortina d'Ampezzo ad ospitare il prossimo 16 luglio la prima marathon Mtb della Valle d'Ampezzo.
Un percorso "marathon" di 70 km con 2900 m di dislivello e uno "classic” di 50 km con 1500 m di dislivello si snoderanno tra le Dolomiti ampezzane, dal 2009 riconosciute dall'Unesco patrimonio dell'Umanità.
Una gara per veri appassionati, sportivi amanti della mountain bike e della montagna.
Wilier Trophy Cortina from Wilier Triestina on Vimeo.
Le iscrizioni sono possibili fino al giorno della gara e verranno accettate sino ad un numero massimo di 1500 partecipanti.
Il costo è di 60 € fino al 13 luglio e di 70 € per l'iscrizione effettuata direttamente in loco.
Si può anche usufruire di un'offerta "combinata": un’opportunità unica per partecipare a due gare, la Capoliveri Legend Cup, la gara elbana che quest’anno sarà internazionale e prova dell’UCI World Marathon Series, e la Wilier Trophy Cortina, alla sua prima edizione tra le Dolomiti ampezzane.
Il tutto a un costo agevolato di 70 € per entrambe le gare.
Ma Wilier Trophy Cortina non sarà solo agonismo.
A partire da mercoledì 13 luglio, Cortina d’Ampezzo sarà pronta ad accogliere tutti i suoi ospiti con una serie di eventi outdoor collegati al mondo dello sport e dell’intrattenimento, per concludere sabato 16 luglio con la gara.
Un evento trasversale dunque, in cui saranno coinvolti a partecipare attivamente all’evento atleti, accompagnatori, famiglie, bambini e i visitatori tutti.
La presentazione ufficiale della manifestazione si è tenuta la settimana scorsa - il 7 aprile - presso Palazzo Balbi a Venezia, sede della Regione Veneto, alla presenza dell'assessore allo Sport della regione Veneto, Cristiano Corazzari, di Andrea Gastaldello, amministratore delegato di Wilier (main sponsor dell'evento) e di Federico Casalini, presidente di Cortina Experience (promotore del progetto).
Per tutti i dettagli su percorsi, iscrizioni, ospitalità: Wiliertrophycortina.com.
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Sull'autore
Veronica Micozzi
Mi piace leggere, scrivere, ascoltare. Mi piacciono le storie. Mi piace lo sport. Mi piacciono le novità. E riconosco la sana follia che anima i seguaci della bici. Credo di aver capito perché vi (ci) piace tanto la Mtb, al di là della tecnica, delle capacità, dell’agonismo: è per quella libertà, o illusione, di poter andare ovunque, di poter raggiungere qualsiasi vetta, di poter superare i propri limiti che solo le due ruote sanno regalarti…