Dopo 20 edizioni, la Megavalanche dell’Alpe d’Huez mantiene intatto il suo fascino e anche il grande appeal che ha sul pubblico.
Quest’anno al via si sono presentati 2000 partenti provenenti da 35 Paesi.
Nel weekend passato il meteo non è stato dei più favorevoli in tutta la regione alpina al confine fra Francia e Italia (vedi La Thuile), ma il giorno di gara, se non altro, è stato clemente e ha permesso uno svolgimento più facile della gara.

Le qualifiche si sono svolte in condizioni meteo davvero difficili. Freddo, neve, vento e fango.

La partenza dai 3330 metri del Pic Blanc è sempre il pezzo forte di questa competizione: un tuffo dal ghiacciaio verso valle, su un fondo che all’inizio è innevato e poi via via cambia, dando modo ai rider di affrontare un grandissima varietà di scenari.
Da questo punto di vista la Megavalanche dell’Alpe d’Huez è un evento unico.

La 20ª edizione della Megavalanche sta partire. Griglie frontali completate.

In assenza di tanti big (alcuni dei quali impegnati all’Ews di La Thuile) l’edizione di quest’anno è stata vinta da Pierre Charles Georges su una Scott Genius Lt, seguito da Thibaut Ruffin a 2’15” e da Boe Reon a 3’45”.
Qui le classifiche complete.

Pierre Charles Georges si sfila il casco dopo l'arrivo vittorioso.

In campo femminile il successo è andato a Melanie Pugin, davanti a Meggie Bichard di soli 32” e a Manon Carpenter distanziata di 1’06”.
Qui le classifiche complete.

Per quanto riguarda invece la categoria Megamateur, Joel Duval ha anticipato Christophe Chaplain di 2’00” e Simon Finucane di 2’17”.
Qui le classifiche complete.

Infine ecco una rassegna dei filmati della gara.
Qui il video Pov di Thibaut Ruffin

qui il video della gara realizzato da Zapiks

senza dimenticate la galleria fotografica con immagini realizzate da Hoshi Yoshida (dall’elicottero e all’arrivo) e Cyril Charpin (alla partenza).

Per informazioni Megavalanche.com