Alcuni lo chiamano “panettone” ma non è quello che mangiamo a Natale.
Plan de Corones è una montagna imponente che sorge all’incrocio fra la Val Pusteria e la Val Badia, in Alto Adige, nei pressi di Brunico.
Sembra fatto apposto per scendere giù dai suoi 2.300 metri fino ai paesi che sorgono intorno: Riscone/Brunico, San Vigilio di Marebbe e Valdaora, da cui partono gli impianti di risalita che portano in cima dove un grande altopiano accoglie gli sciatori in inverno e i ciclisti in estate.
Qui ci sono bellissimi rifugi, ristoranti e aree svago adatte ai bambini con la costante di una visione a 360° di bellissime montagne, dalla Marmolada al Putia e tante altre.
A pochi passi sorge il sesto Museo Messner, inaugurato nel 2015, progettato dalla archi-star Zaha Hadid.
Kronplatz - Bike&Freeride Trails from Skirama Kronplatz on Vimeo.
Per gli amanti della Mtb, Plan de Corones offre 4 lunghe piste che arrivano fino a valle.
La più impegnativa è la Herrnsteig, lunga 8 km con un dislivello di 1340 m.
Arriva a Riscone attraverso il versante nord e a volte pare di planare sulla Val Pusteria e Brunico perché ogni volta che si esce dal bosco pare la si osservi da un aereo.
La bellezza di questa pista è che offre numerose varianti che si trovano sia a destra che a sinistra dal precorso principale creando una rete di percorsi in un’area tutta da scoprire.
Per risalire servono 20 minuti, ma se si avesse tempo ci si può divertire proprio nell’area di partenza con il Pump Track, il percorso appositamente allestito per prendere confidenza e fare un riscaldamento attivo.
Un altro trail è il Furcia che prende il nome dal passo al quale si arriva dopo quasi 5 km e 500 m di dislivello.
Qui le pendenza sono meno brusche e sono mitigate da 124 curve, alcune sopraelevate.
Questa pista è perfetta per chi vuole affinare la sensibilità e rendere fluida la guida.
Le guide sfidano i biker a non usare i freni e lasciare che sia il dislivello ad offrire l’accelerazione.
Da San Vigilio parte la cabinovia Pedagà che porta a quasi 1.400 m.
Il trail Piz de Plaies è stato inaugurato nel 2015 e si capisce che chi l’ha progettato volesse stupire: non c’è un rettilineo, ma una ubriacante successione rapida di curve, salti e tutto quanto possa far salire l’adrenalina nei “soli” 3,5 km per 450 m di dislivello.
Non è il trail più propedeutico e per questo, proprio all’arrivo dell’impianto di risalita, è stato allestito lo “Skills Park Cir” vicino al rifugio omonimo, di cui potete vedere un assaggio nel breve video qui sotto.
Freeride Skills Park & Trail Piz de Plaies from Skirama Kronplatz on Vimeo.
L’area attrezzata è molto ben fatta e mette insieme in uno spazio non troppo ampio passaggi tecnici da affrontare anche a basse velocità affinché i principianti, soprattutto loro, possano prendere confidenza con salti, passaggi di tronchi, assi in equilibrio e altre situazioni insolite, che si possono affrontare anche a bassissima velocità.
Per ritornare in cima a Plan de Corones senza troppo pedalare c’è la navetta-bus che riporta al passo Furcia.
Molti alberghi offrono una card con tanti servizi gratuiti, compresa la navetta e i trasporti regionali (bus, treno Val Pusteria). In questo modo, si può facilmente andare a pedalare in altre aree senza usare l’auto.
L’ultima discesa è la Gassl che prende il nome dall’omonima località della stazione a valle.
Il tracciato è appena stato inaugurato.
Chi l’ha disegnato ha pensato soprattutto ai meno esperti per offrire un ventaglio di proposte adatto ad ogni livello.
Non si pensi comunque che sia un “campo scuola” perché è lungo 8,5 km per un dislivello di 1.100 m, caratterizzato da salti facili e curve paraboliche poco inclinate.
Si attraversano boschi e prati, ma il terreno in alcuni tratti è mediamente scosceso. L’impianto è la cabinovia Olang 1+2 che parte da Valdaora e arriva in cima a Plan de Corones.
I dettagli sui percorsi freeride li potete trovare qui.
Tutti gli impianti aprono alle 9, chiudono alle 17 e il costo del pass giornaliero è di 30 € che diventano 60 € per 3 giorni. Resteranno in funzione fino al 9 ottobre.
Per organizzare una trasferta a Plan de Corones si può consultare il sito www.kronplatz.com che è un vero portale dell’area con tutti gli operatori, compresi i noleggi di biciclette che offrono, oltre a bici per ogni esigenza, caschi integrali e protezioni, anche l’accompagnamento o la didattica.