La Cape Epic, almeno per un giorno, cambia vincitori. La quarta tappa, con partenza e arrivo a Worcester (111 km) premia la coppia sudafricana Philip Buys (che l’anno scorso avevo corso con Nino Schurter) e Matthys Beukes.
La maglia giallo zebra resta saldamente sulle spalle di Sauser e Kulhavy, terzi al traguardo ma incollati a Hynek-Lakata.
Buys e Beukes a un certo punto avevano guadagnato oltre sei minuti sugli inseguitori che nelle ultime salite hanno però aumentato il ritmo per non correre rischi di classifica. Sauser si è detto molto soddisfatto, considerate le insidie che la tappa proponeva: «Ogni giorno che passa è come vincere un break nel tennis – ha detto – Ma stavolta io e Jaroslav abbiamo portato a casa un set».
A meno di colpi di scena – che per la verità ci sono già stati – Ariane Kleinhans e Annika Langvad hanno mezza Epic in tasca.
Ieri hanno inflitto altri venti minuti alle rivali Stenerhag-De Groot e Suss-Pirard, nonostante una caduta (senza gravi conseguenze) della Langvad nella parte finale del tracciato.
Ecco gli higlights della frazione vinta da Buys-Beukes:
A Worcester non sono mancate le cadute. Guardate qui:
Qui altre belle immagini della tappa:
E il consueto punto di vista di Specialized:
Ordine d’arrivo uomini
1. Scott Factory Racing Philip Buys (South Africa) Matthys Beukes (South Africa) 4:19.19,0;
2. Topeak Ergon Kristian Hynek (Czech Republic) Alban Lakata (Austria) +3.31,5;
3. Investec-Songo-Specialized Christoph Sauser (Switzerland) Jaroslav Kulhavy (Czech Republic) +3.31,6.
Classifica generale
1. Investec-Songo-Specialized Christoph Sauser (Switzerland) Jaroslav Kulhavy (Czech Republic) 19:05.20,4;
2. Topeak Ergon Kristian Hynek (Czech Republic) Alban Lakata (Austria) +7.21,8;
3. Multivan Merida Jose Hermida (Spain) Rudi van Houts (Netherlands) +12.45,5.
Ordine d’arrivo donne
1. RECM Specialized Ariane Kleinhans (Switzerland) Annika Langvad (Denmark) 4:55.57,4;
2. Ascendis Health Jennie Stenerhag (Sweden) Robyn Lee de Groot (South Africa) +20.35,9;
3. Meerendal Wheeler Esther Suss (Switzerland) Alice Pirard (Belgium) +23.27,1.
Classifica generale
1. RECM Specialized Ariane Kleinhans (Switzerland) Annika Langvad (Denmark) 22:59.08,0
2. Ascendis Health Jennie Stenerhag (Sweden) Robyn Lee de Groot (South Africa) +29.54,5;
3. Meerendal Wheeler Esther Suss (Switzerland) Alice Pirard (Belgium) +37.47,4.
Oggi si riparte da Worcester alla volta di Wellington: 117 km e 2500 metri di dislivello con l’insidiosa ascesa di Bain’s Kloof Pass.
Per informazioni www.cape-epic.com