COMUNICATO STAMPA
La SpoletoNorcia Enduro, valida come seconda prova del Campionato Regionale Umbro, ma, soprattutto come prova di esordio dell’Appennino Enduro Trophy, è stata lo spettacolo che ci si attendeva nonostante le condizioni atmosferiche avverse.
Una pioggia battente alternata a veri acquazzoni e grandinate ha flagellato già da sabato la cittadina umbra trasformando letteralmente le tracce delle PS in degli scivolosi toboga naturali.
L'allerta meteo e l'ispezione pre-gara prevista dagli organizzatori domenica mattina hanno costretto la commissione sicurezza AET e l’organizzazione del MTB Club Spoleto a prendere in pochi minuti la decisione di annullare la PS1 perché troppo scivolosa e cambiare il tracciato del primo trasferimento.
La partenza è stata ritardata quindi di circa 1 ora e nel frangente, visto lo scroscio di pioggia che si abbatteva sul Paddock, qualche concorrente ha deciso di non partire nonostante avesse già montato la tabella di gara sulla bici.
Malgrado qualche rinuncia però, sono stati oltre 100 gli eroi partenti e mai definizione può essere più azzeccata visto che le condizioni erano veramente al limite dell'umano sopportabile.
Il coraggio, quindi, non è mancato per percorrere le due Prove Speciali rimaste, sotto una pioggia battente, con pochissimo da invidiare alla neve ed alla grandine viste in Tv nella contemporanea Liegi-Bastogne-Liegi.
E allora, dopo la partenza data dal presidente del Comitato Regionale Umbro della Federciclismo, Carlo Roscini, tutti giù per le insidiose discese spoletine, senza risparmiarsi nemmeno per un centimetro, seppur con la consapevolezza che portare a termine la competizione, di per sé, sarebbe stato già un successo.
La PS2 si è svolta sul tracciato della conosciuta DH di Spoleto dove però, sempre per le proibitive condizioni meteo annunciate, era stata prevista una variante che tagliava fuori l'impegnativo tratto del ripido e scivoloso Rock Garden.
Il terreno insidioso nella prima parte richiedeva ottime capacità di guida mentre nella seconda parte la parte sassosa rendeva leggermente più facile il compito ai piloti.
Questa prima PS vedeva così la vittoria del "quasi local", il ternano Francesco Petrucci del team CicliCingolani, abituato a girare a Spoleto, seguito a 7 secondi da Fabio Di Renzo del team ASD Union e a 16 secondi da Andrea Paoloni di ASD GS Mondobici.
La seconda PS di giornata, la PS3 era la più impegnativa fisicamente, una vera prova Enduro con i suoi continui cambi di ritmo che alternavano tratti stretti e guidati a veloci curvoni spondati e rilanci spaccagambe.
Partiti i primi con una leggera pioggia intorno al concorrente Nr. 90 la gara è stata sospesa per permettere agli operatori del Soccorso Alpino di intervenire lungo il tracciato in soccorso ad un giovane concorrente, ferito fortunatamente in maniera non grave.
Alla ripresa della gara un vero e proprio nubifragio ha investito gli ultimi 10 concorrenti che sono stati costretti a scendere lungo il tracciato trasformato in un vero e proprio torrente.
In questa situazione è rimasto penalizzato Francesco Petrucci che essendo partito con la tabella 127 perché iscritto la domenica mattina, ha dovuto pagare un ritardo di circa 20 secondi dai rivali.
La classifica della PS3 infatti ha visto prevalere Di Renzo di 1 secondo su Paoloni, 20 su Petrucci, 26 su De Silvi e 28 su Gambelunghe.
La classifica generale, invece, si invertiva e vedeva primo assoluto l’abruzzese Fabio Di Renzo; secondo posto per il marchigiano Andrea Paoloni, nuovo campione italiano Master Sport.
Primo umbro, con il suo terzo posto, il ternano Francesco Petrucci, vincitore della categoria Elite e che, con ogni evidenza, non ha nulla da invidiare, per quello che concerne il coraggio, al fratello Danilo, grande campione della MotoGP.
Da sottolineare, anche, la spettacolare prova di Maurizio Mariani, uno dei padroni di casa: il portacolori del MTB Spoleto, oltre ad aggiudicarsi, con ampio margine, la categoria Front, ha strappato un più che lusinghiero 16° posto assoluto.
Le uniche due donne coraggiose in gara sono state Monia Pierini e Stefania Ballesini, con la prima che prevaleva sulla seconda.
Vittoria di Categoria Juniores per Marco Vitali della Polisportiva Bikefan, M1 a Filippo Fabrizi del Foligno Freeride, M2 a Liano Antonelli di CicliCingolani, M3 a Giampaolo Gambelunghe di PGV Biking, M4 ad Angelo Pantaleone di BikeShok e categoria M5 ad Andrea Prati del Bike Store Racing Team.
La classifica completa potete trovarla qui.
Al termine, premiazioni effettuate dal sindaco di Spoleto, Fabrizio Cardarelli, dall’assessore Gianmarco Profili, dal consigliere comunale Ilaria Frascarelli, oltre che dal vice-presidente del comitato organizzatore de La SpoletoNorcia… in MTB Manrico Profili, e dai membri del Consiglio Direttivo del MTB Club Spoleto.
Il prossimo appuntamento per l'Appennino Enduro Trophy sarà per il 29 Maggio 2016 nel bellissimo ambiente della Piana delle Mele, in località Bocca di Valle (Guardiagrele, CH) dove si svolgerà la terza edizione di Majenduro organizzata dai ragazzi di ASD Union.
Maggiori informazioni sulla pagina Facebook LaSpoletoNorciainMtb oppure su AppenninoEnduroTrophy.com.
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Redazione MtbCult
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