Peter Sagan di nuovo ai box: il campione slovacco, durante la ricognizione sul percorso della gara internazionale di Marsiglia (Francia) ha avvertito delle sensazioni anomale, riconducibili al problema al cuore avuto qualche settimana fa, del quale avevamo parlato in questo articolo:
Dopo il primo intervento mini invasivo, a Sagan era stato impiantato un "controller" in grado di monitorare l'attività cardiaca e, in caso di andamenti anomali, avrebbe aiutato i medici a capire dove e come eseguire l'ablazione.
Dopo gli episodi di Marsiglia, quindi, Peter ha saggiamente deciso di fermarsi e sottoporsi ad un altro intervento, che dovrebbe risolvere una volta per tutte il suo problema.
Peter Sagan ha voluto comunicare ufficialmente questa sua decisione sui suoi canali social:
Questo nuovo stop potrebbe rallentare la sua corsa verso le Olimpiadi di Cross Country, il suo obiettivo principale del 2024, ma Peter Sagan ci crede ancora. Al suo fianco ci sarà sempre Roberto Corsetti, cardiologo di fama internazionale che saprà accompagnare Sagan in questo percorso.
Non resta che augurargli una pronta guarigione ed un ritorno veloce sui campi gara del cross country.
Forza Peter!
Qui sotto, l'intervista che abbiamo fatto a Peter Sagan a dicembre:
Qui gli altri articoli che parlano di Peter Sagan.
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Sull'autore
Daniele Concordia
Mi piacciono il cross country e le marathon, specialità per le quali ho un'esperienza decennale. Ho avuto un passato agonistico sin da giovanissimo, ho una laurea in scienze motorie e altri trascorsi professionali nell’ambito editoriale della bici.
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