COMUNICATO STAMPA
Dopo l’ottima prestazione su strada al Giro di Romandia, Nino Schurter è tornato alla sua mountain bike dimostrando subito di non aver minimamente perso i ferri del mestiere. Il campione del mondo del team Scott-Odlo ha vinto in solitaria la gara di Solothurn (Svizzera), valida per la Bmc Racing Cup, precedendo il compagno di squadra Florian Vogel.
Al Romandia Schurter era stato capace di cogliere due 18esimi posti nelle tappe e il 42° nella classifica generale: come prima apparizione in una corsa Pro Tour non c’è male e secondo gli esperti – pedalando fianco a fianco con Chris Froome sui lunghi gran premi della montagna - è andato ben oltre quanto ci si potesse aspettare, tenendo conto anche della sua mancanza di esperienza.
Tutti si chiedevano quanto e come Nino avesse recuperato dal duro sforzo della scorsa settimana. E la risposta è arrivata nelle prime pedalate dalla prova svizzera, quando Schurter è andato via con Vogel, Mathias Fluckiger e Fanger, mentre altri big del cross country come l’attuale leader di Coppa del mondo Julien Absalon, Lukas Fluckiger e Milatz sono subito rimasti attardati. Poco dopo il ritmo di Schurter ha sfiancato i compagni di fuga, che si sono giocati il secondo posto allo sprint.
“Volevo dare tutto me stesso per la mia gente - ha detto Schurter - Ero molto stanco all’inizio della scorsa settimana ma in gara mi sono sentito davvero forte. Ed è un buon segnale aver recuperato così bene dopo il Giro di Romandia. E ora posso raggiungere il top della condizione in vista delle due gare di Coppa del mondo, a Nove Mesto e Albstadt”.
Per informazioni www.scott-swisspower.com
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Redazione MtbCult
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