COMUNICATO STAMPA
Il francese Stephan Tempier (Bianchi Countervail) e la campionessa lituana Katazina Sosna (Torpado Factory Team) riescono finalmente a vincere la GimondiBike, dopo che lo scorso anno si erano dovuti entrambi accontentare della piazza d’onore.
Il biker transalpino addirittura si era fermato al secondo posto anche nelle edizioni del 2012 e prima ancora in quella del 2010.
Ieri, per entrambi, è arrivata la gloria con la tanto attesa vittoria nella sedicesima edizione della prestigiosa gara internazionale Mtb in programma a Iseo (BS) e sui sentieri della Franciacorta, un evento che negli anni ha scritto pagine importanti di storia della mountain-bike nazionale e internazionale con la regia organizzativa della Gimasport e della famiglia Nulli.
Il tracciato è quello ormai classico e collaudato di 40,5 chilometri.
Alla partenza quasi 1.500 partecipanti che hanno colorato fin dalle prime ore della mattinata le vie del centro di Iseo.
La giornata è stata bella e gradevole anche per quel che riguarda il clima e numeroso era anche il pubblico presente dietro le transenne ad applaudire tutti i biker.
In prima linea c’è, come sempre, il campione Felice Gimondi, ma questa volta senza bici e divisa, qualche acciacco fisico gli ha impedito di pedalare, ma comunque non ha voluto far mancare la sua vicinanza a tutti i partecipanti.
Il via è dato dal sindaco di Iseo Riccardo Venchiarutti e inizia la battaglia.
Nelle prime battute prendono la testa Stephan Tempier, il suo compagno Gerhard Kerschbaumer (Bianchi Countervail), Vito Buono (Cycling Project) e Michel Casagrande.
Dopo le prime difficoltà di giornata si delineano le gerarchie della corsa.
Allungano al comando il francese Stephan Tempier e l'italiano Michele Casagrande che dopo Monterotondo vantano già un minuto di vantaggio sul primo gruppetto inseguitore composto da Leonardo Paez (Olympia Polimedical), Julien Ragnoli (Scott), Roel Paulissen (Torpado), Martino Fruet (Team Lapierre - Trentino), Vito Buono, Gerhard Kerschbaumer e in seconda battuta si aggiunge anche il campione del mondo Master Oscar Lazzaroni (2R Bike Store).
La coppia di testa lavora di comune accordo e vola verso la fase decisiva della corsa.
Nella gara femminile in testa alla gara troviamo: Katazina Sosna, Serena Calvetti (Team Cottatec – Keit), Anna Oberpaleiter (Team Lapierre – Trentino) e Mara Fumagalli (Torrevilla Bike).
La corsa, come tradizione, si decide sull’ultima salita della Madonna del Corno.
Tempier e Casagrande si presentano ai suoi piedi con un vantaggio di 50” sui primi inseguitori.
L’ascesa lancia il francese che si toglie di ruota l’italiano e vola verso il trionfo.
Tempier taglia il traguardo di Iseo per primo con il tempo di 1’27”.
Secondo posto per Michele Casagrande, completa il podio il campione italiano Marathon Juri Ragnoli.
La sfida nella sfida, quella della Cronoscalata della Madonna del Corno, incorona il colombiano Johnatan Botero Villagas – quinto alle recenti Olimpiadi di Rio de Janeiro – che è stato il migliore nel tratto cronometrato in salita, eguagliando anche il record di scalata in 6’29” che deteneva il suo connazionale Leonardo Paez dal 2014.
Tornando alla gara femminile, ancora prima della salita finale, la lituana Sosna ha già costruito un rassicurante vantaggio tra sé e la più immediata inseguitrice, Serena Calvetti.
L’italiana, che ha maggiori doti da scalatrice, tenta di recuperare terreno in salita, ma la Sosna – terza ai Campionati Europei Marathon – si difende bene e plana vittoriosa verso il traguardo con il tempo di 1’47”.
Seconda la Calvetti, terza Mara Fumagalli e quarta la giovane orobica Chiara Teocchi (Bianchi Countervail) che è stata anche la migliore tra le donne nella Cronoscalata Madonna del Corno col tempo di 9’36”.
Qui di seguito la classifica assoluta:
GimondiBike 2016 - Classifica Assoluta Totale
Per ulteriori dettagli: www.gimondibike.it.
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Redazione MtbCult
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