La classifica finale dopo il secondo giorno di gara a Cerro Catedral non è cambiata rispetto a sabato (qui i risultati).
Vittoria, quindi, per Cecile Ravanel e Richie Rude che bissano il successo dello scorso weekend in Cile.
Nella gara maschile, Martin Maes ha provato in tutti i modi ad avvicinarsi all’americano del team Yeti, ma al termine delle 6 Speciali, di cui 3 vinte da Rude, ha dovuto accontentarsi del secondo posto con un distacco di 7”81.

Richie Rude

Il podio maschile

Al terzo posto è salito Sam Blenkinsop (primo delle Speciali 4 e 6), con un distacco di 35”63, essendo riuscito a scalzare Toni Ferreiro dall’ultimo gradino.
Per Ferreiro, 4º assoluto, ci sono stati dei problemi nella Speciale 4 durante la quale è caduto e ha rotto la catena, perdendo secondi preziosi.
«E’ bello essere di nuovo in testa - ha detto Richie Rude - Questa volta ho cercato di non fare troppi errori e di rimanere sempre in sella. Ne ho fatti un paio, non troppi, e mi sono divertito».
Nonostante un podio così giovane, comunque la vecchia guardia è sempre molto vicina e dentro la competizione. Nico Lau è finito al 4º posto, sembrando a suo agio per tutto il weekend. Jerome Clementz ha chiuso al 6º, mentre Damien Oton in 8ª posizione.
Per quanto riguarda gli italiani in gara, Marco Milivinti è sceso dalla 29ª posizione di sabato alla 32ª assoluta di ieri, mentre Dennis Tondin ha chiuso in 70ª posizione.
Per darvi un'idea delle condizioni dei sentieri, guardate questo video girato proprio ieri:

Cecile Ravanel ha dominato la gara argentina.

Nella gara femminile Cecile Ravanel sta mettendo in atto una sorta di dominio, quello che nelle passate stagioni riusciva a Tracey Moseley. La francese del team Commençal è riuscita a vincere tutte le Speciali tranne la 6ª finendo la gara con un 1 minuto e 4 secondi di vantaggio sulla canadese Casey Brown, al debutto nell’Enduro World Series e vincitrice della Speciale 6, mentre al terzo posto troviamo Isabeau Courdurier, spinta sull’ultimo gradino del podio da Casey Brown.

Il podio femminile

Quest’ultima non ha pianificato di fare l’intera stagione nell’Enduro World Series, ma di certo il risultato di ieri potrebbe spingerla a cambiare idea.
Cecile Ravanel è stata di una costanza incredibile durante il weekend: non è mai caduta ed è sempre stata la più veloce: «Non sono mai caduta, ma è stata davvero dura trovare il giusto flow, visto che un momento avevo il piede fuori e il momento dopo stavo pedalando. Mi sento molto motivata per questa stagione».

Nella categoria under 21 Sebastien Claquin, neo acquisto del Rocky Mountain Urge Rally Team, ha vinto davanti a Adrien Dailly e a Gustavo Ortiz, mentre nella categoria master vittoria di Karim Amour su Joe Lawwill e Michael Broderick.

Sebastien Claquin ha vinto nella categoria under 21

Di seguito le classifiche complete e le immagini della gara di domenica:

Bariloche 2016 EWS Results Final

Jerome Clementz, 6º assoluto.
Foto Jeremie Reuiller

Il podio maschile

Il podio femminile

Il sorriso di Casey Brown

Toni Ferreiro è caduto e ha rotto la catena nella Speciale 4, finendo al 4º posto generale.

Sam Blenkinsop

Cecile Ravanel ha dominato la gara argentina.

Isabeau Courdrier, 3ª assoluta.

Casey Brown, avrebbe dovuto esserci anche il weekend precedente ma uno stato di malattia l'ha tenuta lontana. Ha debuttato in Argentina finendo seconda.

Sebastien Claquin ha vinto nella categoria under 21

Richie Rude, ancora numero 1

Nico Vouilloz cambia l'ammortizzatore prima della Speciale 5.

Josh Carlson sulla Speciale 4.

Sam Blenkinsop ha vinto due Speciali ed è finito 3º

Si è fatto il possibile per rendere il percorso quanto più vicino alle condizioni ottimali.

Rae Morrison

Secondo giorno di gara, con quale "pezza" sui danni rimediati il giorno precedente.

Festeggiamenti post gara in stile Cedric Gracia

Casey Brown riguarda il suo video della Speciali 6 prima di affrontarla.

Matteo Nati al lavoro su un cambio gomma fra le Speciali 4 e 5.

La classifica generale dei team.

Qui un'intervista a Richie Rude e Cecile Ravanel prima della gara di Cerro Catedral:

La gara argentina ha segnato il debutto nelle parti alte della classifica di nuovi volti (vedi Casey Brown e Toni Ferreiro) e il terreno polveroso ha reso a dir poco imprevedibili i risultati finali. Le due gare sudamericane hanno segnato l’inizio dell’Enduro World Series 2016 e sono state contrassegnate da un ottimo lavoro di organizzazione svolto da Ride Srl-Montenbaik.
Il prossimo appuntamento è per il 15 maggio in Irlanda.

Per informazioni EnduroWorldSeries.com