COMUNICATO STAMPA
Domenica 29 Maggio si è svolta la terza prova dell’Enduro Race a Palazzuolo sul Senio (FI), una delle località storiche dell’enduro: questa manifestazione la si può definire non solo come una gara, ma un vero e proprio evento.
L’organizzazione, gestita dal Gruppo Sportivo Seniobike e coordinata magistralmente da Andrea Tronconi, è stata praticamente perfetta e non ha lasciato niente al caso, allietando la serata del sabato con aperitivo e cena in piazza per tutti i biker, proponendo le evoluzioni trialistiche di Fabrizio Dragoni con numeri di alta acrobazia e tanta adrenalina ed infine spettacoli musicali.
Confermato anche in questa edizione dell'Enduro Race Palazzuolo il successo della manifestazione con 176 partenti.
Anche se solo 98 coraggiosi hanno terminato la gara a causa delle condizioni meteo, che non è stato molto benevolo, nonostante la primavera più che inoltrata, perché le prime due speciali si sono affrontate sotto una pioggia battente.
A causa del meteo l’organizzazione ha deciso poi di annullare la terza.
Una gara quella dell'Enduro Race Palazzuolo per veri enduristi, 2 prove speciali tecniche con tanto scassato e tratti pedalabili dove fare la differenza.
Veramente dure quando il percorso è asciutto, figurarsi con il bagnato: le difficoltà sono aumentate e molti hanno cosi deciso di mollare alla prima e non affrontare la seconda speciale.
La prima speciale era I Prati Piani, 3,16 Km di percorso: i primi cinquanta concorrenti riescono a scendere con l’asciutto poi inizia a piovere e per gli altri le condizioni peggiorano e il tracciato diventa sempre più ostico.
Prima vittoria di speciale per Cristian Montanari con un ottimo tempo di 5’37” a soli 2 secondi Andrea Pirazzoli e tempo fotocopia per Gambery Marvyn Ray.
I primi sette sono racchiusi in pochi secondi.
Alla seconda speciale, la Castellaccio, 3,15 Km, condizioni meteo invariate e la pioggia continua incessante.
Questa è ancora più tecnica e difficile della prima con l’arrivo in paese, direttamente in piazza con tanto di ristoro.
Questa volta è Andrea Pirazzoli con un 6’54” a vincere la manche, a soli 3” un Fabbri Simone che da buon discesista fa valere le sue doti tecniche e Marvin Ray che li segue distaccato anche lui di soli 5”: fra i primi, nonostante un percorso tecnico, anche in questa speciale i distacchi sono minimi.
Alla fine, dopo una battaglia serrata fra i primi, si porta a casa anche questa edizione dell’Enduro Race Palazzuolo l’atleta del team Cingolani Trek, Andrea Pirazzoli, mentre al secondo posto il costante Marvin Ray del team AV Bike Racing e sale sul terzo gradino del podio il coriaceo Montanari del Bad Skull.
Per le categorie, onore al merito per i giovani rider che hanno affrontato questo percorso, primo su tutti Lorenzo Pedroni. Completano il podio Giovannini Rocco e Francesco Cortese.
Nelle varie categorie i vincitori sono, per gli Junior, Mirco Vendemmia con un undicesimo assoluto che al suo primo anno di gare fa ben sperare.
Elite Master per Pirazzoli, il “Faggiano”, la M1 vinta da Giorgio Righi del Bad Skull che abbandona la bici elettrica per fare sul serio, nella M2 Simone Fabbri, Tartana Bike e, andando verso la categoria degli anta, tra gli M3 la fa da padrone David Grazi, team Arezzo Gravity, mentre nella M4 un ex discesista, Mirco Scala di Appenninobike .
La M5 è vinta dall’inossidabile Giuseppe Lividini del team Lucri; la categoria dei “più saggi”, la M6, vinta da Lido Lucioli del Vaiano Autofan ed infine nelle donne si è imposta Irene Savelli, Team Maggi Off Road.
Si conclude Palazzuolo e l’Enduro Race dà appuntamento a tutti i rider alla tappa finale di Pieve Santo Stefano il 12 giugno, che assegnerà i titoli "The King and The Queen" di questo bellissimo campionato.
Info: Endurorace.net
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Redazione MtbCult
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