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Il terzo round di Coppa del mondo Xc 2017 si preannuncia molto interessante per via del nuovo rivale di Nino Schurter, ossia Mathieu Van Der Poel.
Entriamo in gara.
La prima linea è la più interessante: Tempier, Caroud, Serrano, Van Der Poel, Schurter, Cooper, Marotte.
Mancano solo Julien Absalon e Jaroslav Kulhavy.
Pochi istanti al via.
7 giri al termine.
Partenza a razzo per Van Der Poel che si mette subito davanti.

Dietro di lui Serrano, Cooper, Schurter, e il resto del grippo.
Serrano passa davanti a fare il ritmo, mentre Schurter controlla, ma poi passa subito al comando a dettare il suo ritmo.
Gli rispondono Serrano e Caroud.
Un po’ più staccato Marotte.
Stesso discorso per Van Der Poel.
Schurter oggi vuole imporsi sin da subito.
Dietro Caroud e Marotte cercano di rispondere al suo ritmo forsennato.
Il gap comincia a essere impegnativo per i rivali di Schurter.
Van Der Poel rimane indietro per ora, in attesa di capire se non è in giornata oppure se aspetta il momento opportuno per attaccare.
Sappiamo di quale rimonta sia capace.
Problema alla catena per Manuel Fumic: peccato il tedesco di Cannondale era in buona condizione.
Il distacco fra Schurter e Caroud, in 2ª posizione, è già di 12”.
Van Der Poel non sembra essere in giornata.
La quota del percorso di Vallnord sembra non spaventare lo svizzero che in vista di questa gara è andato ad allenarsi sulle montagne svizzere alla stessa quota di Vallnord.

Finiscono i primi 8 km di gara ed inizia il 2º giro per Schurter e alle sue spalle il gruppo degli inseguitori composto da Serrano, Marotte, Sarrou, Rodirguez, Litscher e molti altri è a oltre 15”.
Il distacco sale a 25” durante il secondo giro, al termine del primo tratto di salita.
Il gruppo degli inseguitori si sta frazionando sempre di più.
Maxime Marotte si sta occupando di ridurre il distacco con Schurter e selezionare di più il gruppetto degli inseguitori.

Nino Schurter continua a spingere forte anche in discesa, incrementando il suo distacco.
La confidenza che dimostra nella guida è davvero spaventosa.
Al momento, durante il 2º giro, la gara sembra avere un esito molto chiaro.
Vediamo cosa succede alle spalle dello svizzero.
Maxime Marotte intanto continua a dettare l’andatura.
Alle sue spalle Mathias Fluckiger, Gaze (in sella alla nuova Specialized S-Works Epic), Serrano, Cooper, Caroud, Avancini e Rodriguez Guede.

Inizia il 3º giro.
E il distacco ora è di 49”, ma da dietro stanno rientrando altri atleti sul primo gruppo inseguitore.
Nino Schurter, grazie al terreno asciutto e compatto, riesce a fare una velocità impressionante.
La sua preparazione in quota gli servirà anche per la prossima gara, a Lenzerheide, in Svizzera.

Maxime Marotte

Dietro intanto si alternano al comando.
Fluckiger spinge in discesa mostrando grande stile.
Tocca a Serrano passare al comando.
Lo seguono Fluckiger, Sarrou e Rodriguez Guede.
Il loro distacco intanto è di 51”.
Ancora Serrano che detta il passo.

Si chiude anche il 3º giro e Schurter guida con sicurezza la gara.
Sembra allenarsi piuttosto che gareggiare.
Da quando la gara è iniziata Schurter sembra sorridere.
Il distacco dei 4 che inseguono continua a salire: ora è di 55”
Van Der Poel ormai è fuori dai giochi: 15” a 1’38” anche se la top 10 è ancora possibile per il giovane.
Serrano continua a spingere forte per contenere il distacco con Schurter che è diminuito di 2” prima della salita ripida.
E’ lo spagnolo che sta cercando di scremare il suo gruppo.
Il percorso e la quota però rischiano di diventare pericolosi per chi esagera.
Schurter adesso veleggia in prima posizione con un distacco che è di poco inferiore al minuto.

Termina il 4º giro.
Gli atleti riescono a bere e riprendere fiato un po’.
Il distacco di Fluckiger, Serrano e Sarrou è di 56”.
Dietro Gaze e Rodriguez Guede a 1’06”.
Foratura sulla ruota posteriore per Serrano lungo la salita.
Ora gli tocca arrivare alla Tech Zone che è piuttosto lontana e prima deve anche affrontare la salita ripida.
Lo spagnolo però cerca di non mollare il suo gruppo guidando il più velocemente possibile in discesa.
Fluckiger è davanti in discesa e Serrano perde terreno inevitabilmente.
Schurter è davvero in una condizione formidabile.
Fluckiger, Sarrou e Gaze sono a 1’04”: il distacco aumenta e purtroppo sembra che i 3 siano ormai rassegnati a lottare per la seconda posizione piuttosto che inseguire Schurter.
Dietro intanto Vogel è a 1’28” insieme a Marotte e Avancini.

Serrano cambia ruota

Inizia il 5º giro.
Finalmente Serrano riesce a cambiare la ruota posteriore.
Marotte, Avancini, Vogel cercano di ricucire lo strappo sul primo gruppo inseguitore che si attesta a circa 1’05” da Schurter.
Quando mancano due giri e mezzo viene da chiedersi quale sarà la tattica degli inseguitori per conquistare la 2ª piazza del podio.
Fluckiger cerca di staccare i suoi rivali in discesa, mostrando una grande scioltezza nella guida.

Mathias Fluckiger

Sarrou durante il 4º giro è riuscito a riportarsi su Fluckiger e sulla salita ripida cerca di staccarlo, ma lo svizzero della Radon risponde e lo stesso fa Gaze.
Serrano ora è in 26ª posizione, ma cerca di recuperare posizioni con grande tenacia pensando ai punti della Coppa del mondo.
Al momento infatti è in 2ª posizione.
Nino Schurter, il leader di Coppa, intanto, continua a spingere forte.
Sarrou, Fluckiger e Gaze sono a 54” da Schurter.

Inizia l’ultimo giro.
Dietro Sarrou forza l’andatura, ma Fluckiger e Gaze sono sempre lì, a 59” da Schurter.
Rodriguez Guede è in 4ª posizione a 1’09”.
Florian Vogel 6º a 1’24”.
Poi Avancini, Marotte, Sintsov e Coloma a 1’28”.
Mathieu Van Der Poel è nelle retrovie e purtroppo oggi non è mai riuscito a entrare nel vivo della gara.
Combinare tante specialità nello stesso periodo della stagione non è mai semplice.
Nino Schurter davanti si prepara a vincere la sua 23ª prova di Coppa del mondo
David Valero Serrano transita in 23ª posizione.
Mathias Fluckiger allunga in discesa e spinge fortissimo sulla salita ripida.
Sarrou risponde e cerca di tenergli la ruota, Sam Gaze è più in difficoltà.
La lotta per il secondo posto è una faccenda fra Fluckiger e Sarrou.
Fluckiger allunga in discesa e Sarrou lo riprende in salita.
Forse la lotta per il secondo posto si conclude allo sprint.
Il gap con Schurter, intanto, è sceso a 46”.
Sarrou attacca, ma Fluckiger risponde bene.
Intanto Nino Schurter transita per primo sulla linea del traguardo.
Sua la 23ª prova di Coppa del mondo.

Continua il forcing del francese che cerca di fiaccare lo svizzero per lo sprint finale.
Sarrou attacca in testa la discesa, anticipando Fluckiger, ma allo sprint è lo svizzero ad avere la meglio su Sarrou (18”).

Lo sprint fra Fluckiger e Sarrou

Poi Gaze a 33”e Vogel a 51”.
«Adoro questo percorso - ha dichiarato Schurter dopo l’arrivo - mi sento a casa e sono molto felice. Ho iniziato a spingere subito perché qui l’altitudine avrebbe giocato un ruolo chiave. Corsa perfetta per me. E’ una stagione perfetta questa per me. Ho iniziato dalla Cape Epic e sto continuando con lo stesso passo».

Gara amara per i biker italiani: solo 16º Luca Braidot, 30º Gerhard Kerschbaumer, 35º Daniele Braidot, 42º Andrea Tiberi, 49º Mirko Tabacchi, 59º Andrea Righettini, 65º Edoardo Bonetto, mentre Marco Aurelio Fontana si è ritirato, così come Mathieu Van Der Poel.
Appena avremmo notizie sulle cause dei ritiri aggiorneremo l'articolo.

Di seguito la classifica de primi 22 atleti e qui la classifica completa.

Questa invece è la classifica dei primi 35 atleti della Coppa del mondo Xc dopo la gara di Vallnord (qui la classifica completa).

Ci vediamo la settima prossima con la gara di Lenzerheide.