Ad Albstadt sembrava che tutto fra Julien Absalon e Nino Schurter si sarebbe risolto nello sprint finale.
Dopo aver condotto una gara praticamente affiancati, verso la fine avviene il colpo di scena.
Julien Absalon vuole evitare a tutti i costi di portare Nino Schurter in volata perché sa che lo svizzero è più forte di lui e così su tutte le ultime salite cerca di forzare il ritmo, allungando.
Ma Schurter è sempre lì e su una delle ultime salite si porta al comando.
Spinge forte in discesa, cerca di distanziare il francese per prendersi tutto il margine possibile in vista dello sprint finale.
Absalon sembra soffrire il ritmo di Schurter ed è costretto a cedere il passo.
Schurter ha un centinaio di metri di vantaggio, ovvero quanto basta per vincere.
Ma ecco il colpo di scena: alla fine della discesa, appena fuori dal bosco, Schurter scivola all’ultima curva su ghiaia.
Cade, si rialza, ma Absalon è appena passato.
E non ci sarà più modo di riprenderlo.
Vittoria quindi per Julien Absalon, la 30ª in Coppa del mondo, e secondo posto per Nino Schurter.
Terzo posto per Jaroslav Kulhavy, distanziato di 1’13”.
Giornata non facile per gli italiani che non riescono a entrare nella top ten.
Ci si avvicina Andrea Tiberi con un 16º posto, seguito da Marco Aurelio Fontana al 19º, da Gerhard Kerschbaumer al 20º, da Nicholas Pettinà al 25º, da Mirko Tabacchi al 36º, da Andrea Righettini al 40º, da Maximilian Vieider al 59º, da Daniele Braidot al 65º, da Martino Fruet al 77º, da Cristian Cominelli all’82º, da Marco Ponta all’87º, da Luca Braidot al 97º, da Giuseppe Lamastra al 106º, da Michele Casagrande al 108º e da Andrea Dei Tos al 134º.
Di seguito la classifica completa (cliccate per ingrandire):
In campo femminile, invece, va registrata la vittoria di Jolanda Neff che consolida la sua leadership nella classifica provvisoria di Coppa del mondo.
Alle sue spalle un’inossidabile Gunn Rita Dahle, distanziata di 28”, e Catharine Pendrel, a 30”, completano i primi tre posti del podio.
Prestazione non entusiasmante per Eva Lechner, 17ª, a 4’27”.
Di seguito la classifica (cliccate per ingrandire):
Restando in campo femminile, segnaliamo il successo della svedese Jenny Rissveds nella categoria under 23 e l’8º posto di Lisa Rabensteiner.
Fra gli under 23 maschili, invece, la vittoria è andata allo spagnolo Pablo Rodriguez Guede, mentre Gioele Bertolini, miglior italiano in gara, si è classificato 22º.
Ecco le relative classifiche:
Ecco le immagini dalla gara di Albstadt:
Infine, la situazione della classifica di Coppa del mondo dopo la seconda gara (cliccate per ingrandire):
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Sull'autore
Simone Lanciotti
Sono il direttore e fondatore di MtbCult (nonché di eBikeCult.it e BiciDaStrada.it) e sono giornalista da oltre 20 anni nel settore delle ruote grasse e del ciclismo in generale. La mountain bike è uno strumento per conoscere la natura e se stessi ed è una fonte inesauribile di ispirazione e gioia. E di conseguenza MtbCult (oltre a video test, e-Mtb, approfondimenti e tutorial) parla anche di questo rapporto privilegiato uomo-Natura-macchina. Senza dimenticare il canale YouTube, che è un riferimento soprattutto per i test e gli approfondimenti.