Dopo il prologo iniziale, vinto dal Team Songo-Specialized composto da Jordan Sarrou e Matt Beers, è andata in scena anche la prima tappa in linea della Cape Epic 2021, lunga 98 km con 1850 metri di dislivello.
Ad aggiudicarsi la vittoria è stato il Team Bulls (Urs Huber e Simon Schneller), che ha tagliato il traguardo insieme al Team Bulls 2 (Martin Frey e Simon Stiebjahn).
Il team Canyon Northwave MTB, composto dall'iridato marathon Andreas Seewald e Martin Stošek, si è classificato in terza posizione.
I vincitori del prologo, i NinetyOne-songo-Specialized (Matt Beers e Jordan Sarrou) sono arrivati quarti, ma hanno mantenuto il loro vantaggio generale con un buon distacco di poco meno di due minuti rispetto al team Canyon Northwave MTB, al secondo posto.
Per gli ultimi 25 km della tappa, i team Bulls, Canyon Northwave MTB e NinetyOne-songo-Specialized hanno dettato il ritmo.
Le squadre non potevano staccarsi l'una dall'altra e uno sprint finale sembrava inevitabile fino a quando un attraversamento di un fiume nel finale di gara, apparentemente innocuo, ha cambiato la giornata.
In questa fase Canyon Northwave MTB era leggermente avanti e sembrava il più accreditato per la vittoria, ma Seewald e Stošek hanno valutato male la profondità del fiume, mentre le due squadre Bulls hanno gestito l'attraversamento con maggiore agilità rispetto ai loro rivali.
I Bulls sono stati in grado di partire con Simon Stiebjahn di Bulls 2 al seguito. Frey si è impegnato a fondo per arrivare sul traguardo insieme ai suoi tre compagni di squadra.
Una curiosità sulla prima tappa della Cape Epic 2021: all'inizio, Jordan Sarrou e Matt Beers erano in fuga e sembravano controllare con grande maestria.
Le quattro squadre favorite, però, sono tornate insieme quando Beers ha avuto un imprevisto: dell'erba si è andata ad intrappolare nel suo pacco pignoni, quindi non poteva utilizzare i pignoni più piccoli per fare velocità. Questo gli ha fatto perdere molto tempo...
Con tutte e quattro le squadre in gara testa a testa, il traguardo è giunto a una conclusione interessante grazie all'attraversamento del fiume citato prima.
I Bulls sono emersi più velocemente dall'acqua e sono stati in grado di accelerare verso il traguardo del Ceres Sportsground.
«Simon e io abbiamo controllato l'ultimo chilometro prima della partenza questa mattina, quindi sapevamo cosa aspettarci - ha detto Urs Huber - Siamo molto contenti della vittoria di tappa. Il percorso era davvero bello, ma anche duro, abbiamo dovuto spingere per ogni metro, niente era scontato. Ma questa è la Cape Epic, è il motivo per cui siamo qui».
Nonostante il curioso caso della “cassetta erbosa”, Beers è stato contento della sua prestazione e quella di Sarrou.
«Abbiamo trascorso una buona giornata - ha detto Beers - Sapevamo che dovevamo stare in testa tutto il giorno. C'erano un sacco di singletracks. Non era proprio il piano per andare in fuga, ma abbiamo visto che gli altri ragazzi stavano faticando, quindi abbiamo provato. Poi abbiamo spinto in discesa per aumentare un po' il divario. Ci è voluto un po' di tempo prima che tornassero, ma i Bulls hanno fatto una buona gara e verso la fine avevo l'erba incastrata nella cassetta, quindi non potevo cambiare le ultime quattro marce. Sono contento che abbiamo potuto consolidarci e mantenere la maglia di leader».
Da segnalare il 6° posto degli italiani Samuele Porro e Fabian Rabensteiner, che non hanno forzato troppo il ritmo, soprattutto in discesa, per via del braccio ancora dolorante di Porro.
Le sensazioni sembrano esserci e nei prossimi giorni potrebbero provare a dare la zampata.
Ecco le loro dichiarazioni post tappa:
Tappa sfortunata per Juri Zanotti e Filippo Colombo (secondi nel prologo iniziale), che dopo circa 20 km di gara si sono dovuti fermare per togliere un sacchetto di plastica che si era impigliato nel cambio di Zanotti. Il tricolore U23, dopo essere ripartito, si è dovuto fermare di nuovo per gonfiare la ruota anteriore che nel frattempo aveva forato.
Nonostante ciò hanno chiuso al 13° posto della generale.
Qui sotto la classifica delle prime 10 squadre maschili:
Tra le donne, secondo successo per il Team Songo-Specialized composto da Sina Frei e Laura Stigger, che hanno staccato di quasi 5 minuti la coppia formata da Ariane Luthi e Robyn De Groot.
Sul terzo gradino del podio Candice Lill e Mariske Strauss.
Qui la classifica delle prime 10 squadre femminili:
Qui il recap della prima tappa della Cape Epic 2021:
In questo momento è in corso la seconda tappa in linea, per seguirla in diretta cliccate qui:
Continuate a seguirci per sapere com'è andata.
Per altre informazioni e per le classifiche complete visitate il sito Cape-Epic.com
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Sull'autore
Daniele Concordia
Mi piacciono il cross country e le marathon, specialità per le quali ho un'esperienza decennale. Ho avuto un passato agonistico sin da giovanissimo, ho una laurea in scienze motorie e altri trascorsi professionali nell’ambito editoriale della bici.