COMUNICATO STAMPA
Nella seconda tappa della 19ª Bike Transalp powered by Sigma di 56,17 km e 2.126 hm da Nauders (AUT) a Scuol in Engadina (SUI), le coppie italiane hanno ottenuto due successi.
Nella categoria master, il trentino Massimo Debertolis e l’altoatesino Andreas Laner (foto in basso) hanno festeggiato la seconda vittoria consecutiva, chiudendo la tappa in 2h 49’ 11” e aumentando il vantaggio nella classifica generale a quasi 11’ rispetto ai costaricani Federico Ramirez e Dax Jaikel che oggi sono giunti secondi, staccati di 44”.
Terza piazza, invece, per i tedeschi Max Friedrich e Stefan Danowski (+3’54”). Quarto il team Val di Sole Bike Land composto da Marco Michelotti e Michele Degasperi.
La giornata di Debertolis e Laner non era iniziata a dire il vero sotto la migliore stella, con una foratura lungo la prima discesa che li ha costretti alla sosta e al cambio di due camere d’aria.
La coppia della Wilier Force ha avuto il merito di non mollare la presa e si è esibita in una splendida rimonta che è valsa il secondo successo consecutivo di tappa.
«La giornata non è iniziata nel migliore dei modi - spiega Debertolis - ma sia io che Andreas stavamo molto bene e siamo riusciti a vincere anche oggi, seppur per pochi secondi. Non possiamo che essere soddisfatti della nostra prova e speriamo che le sensazioni continuino a essere buone anche nei prossimi giorni. La tappa, seppur più breve rispetto alla prima, è stata molto impegnativa e molto spettacolare dal punto di vista paesaggistico».
Tra le donne, prima vittoria per la trentina Lorenza Menapace che gareggia assieme alla britannica Ann Elisabeth Simpson e che vive in Sicilia.
Il duo italo-britannico ha preceduto la coppia tedesca con Sarah Reiners e Cemile Trommer di 1’15” e le vincitrici della prima tappa, le svizzere Sabina Compassi e Melanie Alexander di 1’46”.
In campo maschile, primo successo dei tedeschi Hermann Pernsteiner e Daniel Geismayr che hanno battuto Karl Platt (GER) e Urs Huber (SUI) e ottenuto il miglior tempo di giornata in 2h28’30”.
Al terzo posto i vincitori di domenica, Alban Lakata (AUT) e Kristian Hynek (CZE).
La migliore coppia azzurra, formata da Johnny Cattaneo e Tony Longo, è giunta quarta a 3’ dal podio.
Noni, invece, Damiano Lenzi e Mattia Longa, mentre il campione italiano marathon, Juri Ragnoli, assieme a Cristiano Salerno si è classificato al 34° posto con un ritardo di 39’52”.
«Già all’inizio siamo andati in crisi - dichiara Ragnoli - ma abbiamo tenuto duro. Poi è arrivata la decisione di mollare e di concentrarsi su singole tappe nei prossimi giorni, sempre che le gambe e la testa ce lo permettano...»
Qui sotto, la giornata di ieri riassunta in un video di 60 secondi:
Il percorso della seconda tappa era estremamente vario ed attraversava ben tre paesi: Austria, Italia e Svizzera.
I biker sono partiti lungo il tracciato panoramico in direzione Passo Resia, regalandosi anche la visione del campanile sommerso del Lago di Resia.
E poi via alla volta dei valichi di confine, giungendo al traguardo del caratteristico paese di Scuol, circondato dalle casette storiche della bassa Engadina.
La terza tappa della spettacolare attraversata delle Alpi in mountain-bike sarà di 72,30 km e 2.598 metri di dislivello e porterà i ciclisti da Scuol in Engadina a Livigno in provincia di Sondrio.
Info: www.bike-transalp.de.
Qui il racconto della prima tappa.
Condividi con
Tags
Sull'autore
Redazione MtbCult
Resoconti, video, nuovi eventi, nuovi prodotti, ovvero tutto ciò che proviene dal mondo della bike industry e che riteniamo di interesse per gli appassionati di mountain bike.