Un catalogo, per definizione, è un contenitore di informazioni, foto, dettagli tecnici e codici.
Ma parlando di bici può succedere che oltre ai contenuti classici del catalogo entri anche la passione per la bici.
E a quel punto del catalogo, per come lo conosciamo, rimane solo il nome.
Dsb, 8 anni fa, ha iniziato a rivoluzionare il modo di presentare i prodotti che distribuisce in Italia e quest’anno ha compiuto un ulteriore passo in avanti lanciando il catalogo digitale sotto forma di app.
«Dato che i marchi di Dsb sono di alto livello - ha spiegato Davide Bonandrini, il titolare di Dsb - credo sia doveroso che il modo in cui vengono proposti al pubblico sia altrettanto raffinato. Questo non è solo un catalogo, ma un contenitore autorevole di informazioni sui prodotti. Autorevole perché, come ci si può accorgere sfogliandolo, in molti casi, oltre alla descrizione realizzata da Dsb, c’è il link al video o al test realizzato dalle testate online più autorevoli. Chi legge il catalogo può farsi un’idea del prodotto sulla base di ciò che diciamo noi e su ciò che dicono Pinkbike, Vital, Bikeradar e anche MtbCult».
La app Dsb 2014 è scaricabile gratuitamente e al momento è disponibile solo per la piattaforma iOs di Apple.
«Ma esiste anche la versione cartacea, quella classica - continua Bonandrini - anche se nei miei sogni vedo negozi dotati di tablet a disposizione del cliente per sfogliare il catalogo Dsb. Ma ci vorrà ancora un po’…».
La app creata da Dsb è la prima a svolgere la funzione di catalogo nel settore della Mtb e conferma quanto il digitale e internet stiano cambiando il modo e la velocità di accesso alle informazioni.
E l’evoluzione è ancora in corso.
Per conoscere ancora più da vicino la filosofia Dsb vi invitiamo ad accedere alla pagina Facebook ufficiale.
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Redazione MtbCult
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