E’ il ceco Jan Skarnitzl ad aggiudicarsi la terza tappa dell’Afxentia Stage Race che ha portato il gruppo a Lythrodontas. Skarnitzl ha vinto allo sprint precedendo Avancini e Vogel, che ha conservato la maglia di leader.

Jan Skarnitzl (a destra) con il brasiliano Avancini.

Diciassette rider tutti insieme fino alla discesa che portava alla picnic area di Mantra tou Kampiou. Lì sono rimasti in cinque: oltre agli atleti sul podio c’erano anche Tempier e il vincitore dell’edizione 2014, Fabian Giger. Poi è stata bagarre, con Tempier e Giger che hanno provato a fare la selezione, senza riuscirci.

Alla fine a spuntarla è Skarnitzl: «Ero il meno forte dei cinque – ha detto il ceco – spesso ho perso contatto, 10, 20 metri e poi sono tornato sotto. Allo sprint sono partito dietro e sono stato bravo a sfruttare la scia. Sono felice di aver vinto questa tappa».

Florian Vogel, leader della Afxentia.

La maglia gialla è sempre di Florian Vogel, ma per il successo finale, domani, saranno in cinque a giocarsela: oltre al leader svizzero, anche Tempier (a 11”), Avancini (17”), Giger (43”) e Marotte (45”).
«Non ho voluto prendere rischi in discesa – ha detto Vogel – Spero di avere buone gambe anche domani».

Jolanda Neff, bis dopo la crono iniziale.

Tra le donne, il trio più Langvad-Neff-Moschetti è di un altro pianeta. La tappa è stata vinta da Jolanda Neff, che oltre alla superba prova in discesa, ha approfittato della foratura occorsa a Langvad per risucchiare 45 secondi alla leader della generale, che domani ne dovrà gestire 37.

Bene anche la 21enne Moschetti, terza al traguardo nonostante una caduta che le ha fatto perdere più di due minuti. Si è ritirata la campionessa del mondo under 23 Pauline Ferrand-Prevot, sofferente a un ginocchio.

Il podio femminile.

Ordine d'arrivo 3ª tappa uomini

Classifica generale Afxentia uomini

Ordine d'arrivo 3ª tappa donne

Classifica generale Afxentia donne

Per informazioni www.cyclingcy.com