Marco
via e-mail
Gentile redazione, avrei bisogno di un vostro consiglio.
In seguito all'acquisto della mia nuova front da Xc, vorrei pensionare la mia Merida O.Nine, attualmente in conformazione Xc, trasformandola in una front da enduro, 140-160 di escursione, attacco corto e piega riser. Secondo voi è fattibile o faccio un errore? Grazie mille.
Risposta di Simone Lanciotti
La tua Merida è equipaggiata con una forcella da 100 mm e il telaio è strutturato per resistere alle sollecitazioni di un uso Xc.
Quello che puoi provare a fare è montare una forcella da non oltre 120 mm e provare a montare gomme più larghe, soprattutto al posteriore.
Devi verificare, però, di avere abbastanza spazio tra i foderi e soprattutto devi ricordarti che stai snaturando il tuo telaio, ossia rischi seriamente di portarlo oltre il suo limite. A tuo rischio e pericolo.
La forcella da 140 o peggio ancora da 160 renderebbe la tua bici difficilmente guidabile.
E’ vero che l’angolo di sterzo diminuirebbe molto passando dagli attuali 70 a 68° e forse anche meno, ma il movimento centrale si alzerebbe tantissimo, con conseguenze negative sulla qualità della guida.
Se montassi una forcella da 160 mm dovresti come minimo montare delle gomme da 2,35-2,4” di sezione che secondo noi ci stanno a malapena nel carro nella “piccola” Merida O.Nine.
Ma soprattutto un telaio da Xc non reggerebbe le sollecitazioni di un uso all mountain: meglio non correre rischi, no?
Quindi per rispondere alla tua domanda, no, meglio evitare una trasformazione del genere.
Se ti piacciono le hard tail da all mountain-enduro le possibilità sono numerose e se vai a confrontare le geometrie di questi telai con quella della tua Merida ti accorgi di differenze abissali, perché, di base, ci sono destinazioni d’uso differenti.
Il triangolo anteriore di una front da enduro è pressoché identico a quello di una full da enduro e il piacere di guida che potrebbe darti una Merida O.Nine “modificata” per l’enduro non sarebbe nemmeno paragonabile a quello, ad esempio, di una Commençal Meta Ht Am, di una Production Privée Shan o di una Trek Stache.
Condividi con
Tags
Sull'autore
Simone Lanciotti
Sono il direttore e fondatore di MtbCult (nonché di eBikeCult.it e BiciDaStrada.it) e sono giornalista da oltre 20 anni nel settore delle ruote grasse e del ciclismo in generale. La mountain bike è uno strumento per conoscere la natura e se stessi ed è una fonte inesauribile di ispirazione e gioia. E di conseguenza MtbCult (oltre a video test, e-Mtb, approfondimenti e tutorial) parla anche di questo rapporto privilegiato uomo-Natura-macchina. Senza dimenticare il canale YouTube, che è un riferimento soprattutto per i test e gli approfondimenti.