Dal running al ciclismo: qualche dritta per scegliere la prima Mtb
Daniele Concordia
Dal running al ciclismo: qualche dritta per scegliere la prima Mtb
Daniele Concordia
Simone Casciari
Arrivata via email
Salve, sono un podista con esperienze fino alla maratona. Fermato per problemi fisici ho rispolverato una mia vecchia bici (avrà 25 anni), perché pedalare mi è sempre piaciuto più del running, che ho iniziato a praticare per problemi di tempo e praticità.
Quindi eccomi a scegliere la prima Mtb. Penso di fare soprattutto sentieri e sterrati, ma niente di estremo, magari anche dei tratti di asfalto. Credo che una front sia più adatta, ma la tendenza attuale alle due corone o addirittura al mono non penalizza troppo la pianura?
L'attenzione si è focalizzata su questi modelli: Giant Talon 29 (850€), Bottecchia Gavia 29 (760€), Focus Whistler Lite (790€) e Cannondale Trail 5 (700-750€).
Cosa ne pensate?
Ah, ho dei dubbi anche sulla taglia: quasi tutti i negozianti mi consigliano L ma molti siti con le mie misure (1,85 m per 88 cm di cavallo) indicano un XL.
Risponde Daniele Concordia
Ciao Simone, scegliere la prima Mtb non è mai troppo facile, per questo motivo ti consigliamo innanzitutto di leggere questo articolo che potrebbe fare proprio al caso tuo.
Entrando nello specifico, i modelli che hai indicato sono molto simili tra loro, sia come materiali che come caratteristiche e allestimento; tutti, potenzialmente, potrebbero rappresentare la prima Mtb ideale.
Infatti non c'è un modello che prevale sull'altro per un particolare motivo, pertanto scegli in base al gusto estetico, al prezzo (sono tutti molto simili anche questi), alla disponibilità e così via...
A nostro avviso, comunque, fai bene ad orientarti sulla front, che è più pratica, più leggera e anche più economica.
Quasi tutte le bici in questione montano la doppia 36x26 (Bottecchia monta un 24x38), ma non preoccuparti, perché anche in pianura avrai il rapporto giusto da spingere: non dimenticare che parliamo di 29er, vedrai che la ruota più grande ti aiuterà a fare velocità.
Per quanto riguarda la taglia, in effetti saresti al limite della L, ma con un attacco manubrio leggermente più lungo potresti trovarti a tuo agio lo stesso. Assicurati, però, di non avere uno svettamento sella eccessivo.
Se invece scegli la XL, magari dovrai montare un attacco più corto: il tuo negoziante non si farà problemi a sostituire questo componente, se necessario, quindi confrontati anche con lui.
In ogni caso, ricorda che di solito il telaio compatto è più agile e leggero, ma più nervoso ed esigente in termini di guida, il telaio più grande è meno reattivo, ma più comodo.
Nella scelta della taglia, purtroppo devi valutare caso per caso, perché ogni marchio e ogni modello hanno delle geometrie diverse, quindi non esiste una regola fissa.
Per concludere, caro Simone, presta attenzione anche alla scelta degli accessori e dell'abbigliamento, soprattutto di scarpe, casco e pantaloncini: l'errore che fa spesso chi non ha mai pedalato seriamente è sottovalutare questo aspetto, che invece è fondamentale per la sicurezza, ma anche per il divertimento.
Insomma, avrai capito che scegliere la prima Mtb (e l'equipaggiamento) può sembrare complicato per diversi fattori, ma basta qualche dritta e gran parte dei problemi possono essere risolti.
Speriamo di esserti stati utili, poi facci sapere com'è andata...
Buone pedalate!
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Sull'autore
Daniele Concordia
Mi piacciono il cross country e le marathon, specialità per le quali ho un'esperienza decennale. Ho avuto un passato agonistico sin da giovanissimo, ho una laurea in scienze motorie e altri trascorsi professionali nell’ambito editoriale della bici.