La BH Lynx SLS è una Mtb da Xc molto particolare, perché è leggerissima, ha un design che si avvicina molto a quello di una softail, ma è una full vera e propria.
Esteticamente, infatti, assomiglia molto alla Trek Supercaliber e alla Specialized Epic WC, ma osservando bene i dettagli tecnici dello schema sospensivo si capisce che è molto diversa, tra poco vi spieghiamo perché...
La BH Lynx SLS ha affrontato diverse gare di Coppa del Mondo Xc lo scorso anno, con ammortizzatore incappucciato, ed è stata svelata al grande pubblico lo scorso autunno:
Finalmente, dopo qualche mese siamo riusciti ad averla tra le mani, per capire meglio come si comporta e fare un paragone con le altre full simili proposte dalla concorrenza.
In questo articolo vi spieghiamo com'è fatta, come va e a chi la consigliamo.
Dettagli tecnici
- Telaio
La struttura è in carbonio di alta qualità, nello specifico parliamo fibre Toray T1100G e T800 combinate nei punti strategici e lavorate tramite tecnologia HCIM (Hollow Core Internal Molding).
I materiali e il processo produttivo di alta qualità permettono di raggiungere un peso eccezionale delle sole parti in carbonio: 1200 grammi.
Il telaio completo di ammortizzatore FOX pesa soltanto 1520 grammi: un vero record per una Mtb biammortizzata.
Il peso ridotto non fa rinunciare ad altri dettagli pensati per la pulizia estetica, la protezione dagli agenti esterni e la praticità.
La serie sterzo include il passaggio cavi integrato e il limitatore di corsa Blocklock by Acros, sono presenti le sedi per due portaborraccia nel triangolo principale, il movimento centrale è Press Fit, il carro posteriore è compatibile per le gomme da 2.4” montate sui cerchi con canale largo e dietro al link principale è montata una cover protettiva che riduce l'entrata della sporcizia proteggendo il telaio.
Le colorazioni di serie sono tre, con base carbon e adesivi colorati, ma è possibile anche personalizzare le grafiche del telaio tramite il servizio BH Unique.
- Geometria
Le geometrie sono super attuali, ma allo stesso tempo non estremizzate.
Lo sterzo ha un angolo di 67 gradi, mentre quello del piantone è di 76 gradi.
Il reach in taglia M misura 445 mm.
La scatola di sterzo è piuttosto compatta (90 mm in taglia M), così come i foderi posteriori del carro, che misurano 426 mm in tutte le taglie e contribuiscono a rendere la bici più reattiva.
Qui sotto le geometrie complete di tutte le taglie:
- Sospensioni
Sebbene il desing del telaio sia molto essenziale e il peso sia estremamente contenuto, la BH Lynx SLS è una full vera e propria, con uno schema sospensivo Split Pivot rivisitato appositamente per il tipo di utilizzo.
A differenza delle altre full “simili” della concorrenza, sul carro è presente uno snodo, che coincide con il perno della ruota posteriore e permette alla sospensione posteriore di lavorare liberamente, ma allo stesso tempo contribuisce ad ottimizzare la fase di frenata.
Grazie a questo pivot, i foderi superiori non devono flettere in modo eccessivo e l'intera struttura è meno stressata.
Il carro è collegato al telaio in due punti: inferiormente c'è un perno principale (sovradimensionato) e superiormente una piccola biella che fa da ponte tra ammortizzatore e tubo orizzontale.
Il tutto è armonizzato e protetto da cuscinetti schermati di alta qualità.
Questo design permette di contenere i pesi, senza rinunciare ad un lavoro ideale della sospensione e riducendo al minimo le torsioni laterali, sia in pedalata, sia in curva.
Le sospensioni sono FOX, con regolazione della compressione a due posizioni (Open-Lock): al posteriore abbiamo un ammortizzatore Float SL Factory Remote da 90x140 mm, che genera un travel alla ruota di 80 mm, mentre all'anteriore abbiamo una 34 SC Factory con travel di 110 mm e cartuccia Grip SL. In quanto a sospensioni è difficile chiedere di meglio...
Voglio sottolineare anche il fatto che l'ammortizzatore è convenzionale, ovvero non specifico per la BH Lynx SLS e questo rende molto più facile qualsiasi operazione di manutenzione o sostituzione.
- Componentistica utilizzata
La bici test è una BH Lynx SLS 9.7, quindi parliamo dei componenti montati su questo modello.
La trasmissione è affidata alla tecnologia elettromeccanica del gruppo Sram XX SL Eagle Transmission, il top di gamma della casa statunitense, ma non c'è il misuratore di potenza nella guarnitura.
I freni sono Shimano XTR, abbinati però a dei dischi XT a 6 fori da 180/160 mm.
Le ruote sono marchiate BH, delle Evo Carbon SL Tubeless con cerchi in carbonio da 30 mm (profilo alto 28 mm) e mozzi proprietari.
Le gomme sono Pirelli Scorpion XC RC da 2.4” con carcassa ProWall.
Il reggisella telescopico è un BikeYoke Divine SL con escursione di 125 mm, sul quale è montata una sella Prologo Nago R4 Nack, quindi con carrello in carbonio.
Chiudiamo con il cockpit integrato BH Stealth Top Flat, con piega larga 76 cm (tagliabile in base alle necessità) e supporto per il ciclocomputer integrato.
Il tubo di sterzo è predisposto per il montaggio del multitool FIT di BH, che non è presente di serie sulla Lynx SLS ma si può acquistare come accessorio.
Nel complesso, l'allestimento è di altissima qualità.
- Peso telaio e/o bici
Abbiamo già detto che il telaio BH Lynx SLS pesa 1520 grammi in taglia M con ammortizzatore incluso, quindi è leggerissimo.
La bici completa, in taglia M e in versione 9.7 pesa 10 kg spaccati senza pedali: davvero tanta roba per una full “vera” in configurazione di serie.
Con i pedali Shimano Deore XT, che non sono tra i più leggeri, pesa 10,36 kg ed resta comunque tra le full da Xc più leggere sul mercato.
- Prezzo telaio e/o bici
La BH Lynx SLS 9.7 costa 9999,90€.
Di sicuro non è economica, ma si tratta pur sempre di un modello pregiato, che si posiziona subito sotto al top di gamma 9.9.
La gamma Lynx SLS è composta da quattro modelli, con prezzi che partono da 6299,90€: tutti hanno lo stesso telaio e le stesse sospensioni, cambiano solo gli altri componenti.
- Garanzia
BH Bikes offre una garanzia a vita sul telaio, che va registrato sul sito ufficiale dopo l'acquisto.
Qui altri dettagli sulla garanzia BH.
Assetto in sella
Sono alto 172 cm, pedalo a 72,5 cm di altezza sella ed trovato subito un ottimo feeling con la BH Lynx SLS in taglia M.
Ho dovuto smanettare un po' con la posizione e l'altezza della sella, perché la Prologo Nago R4 non fa proprio al caso mio, ma alla fine ho trovato un buon compromesso, senza avanzarla nemmeno troppo.
Per il resto è stato facile adattarsi, perché la Lynx SLS risulta ben bilanciata, compatta quanto basta ma anche “spaziosa” quando bisogna spostarsi sulla bici.
L'attacco manubrio non è molto inclinato, ma togliendo tutti gli spessori ho ottenuto un assetto molto racing, garantito anche dal tubo di sterzo compatto.
Comportamento in pedalata
La BH Lynx SLS 9.7 è leggera e scattante, questo si avverte sin dalle prime pedalate.
Con sospensioni chiuse è totalmente bloccata e sulle salite asfaltate o cementate si pedala come una front, anche perché il peso è molto vicino...
Con sospensioni aperte si pedala molto bene, proprio per questo motivo i tecnici BH hanno pensato di eliminare la posizione intermedia della compressione. In effetti, l'ammortizzatore offre il grip necessario ma non si siede troppo, quindi non si disperdono watt sul sentiero.
La BH Lynx SLS è sicuramente una delle full più performanti e divertenti nei tratti pedalati.
Comportamento nel guidato
Qui mi ha stupito.
Alla prima uscita l'ho portata sui sentieri tosti dei Monti Cimini, per capire subito di che pasta fosse fatta.
Beh, nonostante il fango appiccicoso (non proprio adatto alle gomme da asciutto, anche un po' consumate) e l'andatura “allegra” dei miei compagni di allenamento, la BH Lynx SLS si è comportata egregiamente, dimostrando un bel caratterino.
Nei giorni successivi l'ho portata anche sui trail dell'Argentario, dove ha confermato la sua grande polivalenza:
Sebbene al posteriore abbia “solo” 80 mm di escursione, questi lavorano alla grande grazie allo schema Split Pivot, che è uno tra i migliori e più collaudati.
Questo permette di assorbire alla grande gli impatti e di non avvertire mai il fondo corsa, anche se qualche volta l'ho raggiunto (l'o.ring parla chiaro).
In discesa e nel guidato in generale mi è piaciuta la sua reattività, perché non si siede mai e facilita i rilanci dopo le curve secche.
Inoltre, il reggisella con escursione di 125 mm aumenta le potenzialità della bici nella sua totalità.
Insomma, tanta roba!
Cosa non mi ha convinto?
Con un “missile” del genere tra le mani, questa domanda diventa molto difficile...
Potrei dirvi che su un modello del genere, costoso e di alto livello, mi sarei aspettato un misuratore di potenza montato di serie, invece non c'è e gli agonisti dovrebbero fare un upgrade sin da subito.
Non mi sono piaciute le pedivelle da 175 mm montate sulla bici taglia M: spero che sottolineandolo sempre, i vari marchi si decidano a montare le 170 mm, sicuramente più consone ai riders di media statura.
Infine, stonano un po' i dischi più economici sugli impianti XTR, infatti hanno sofferto un po' nelle discese più impegnative...
Questi piccoli “difetti” sono legati ad alcuni componenti, sul telaio non ho nulla da dire.
BH Lynx SLS: a chi la consigliamo?
La BH Lynx SLS è la scelta ideale per chi cerca una Mtb per fare un po' tutto, dalle marathon super scorrevoli agli Xc tecnici, passando per le uscite “ingarellate” con gli amici.
È veloce in salita, divertente in discesa e accattivante a livello estetico.
Insomma, gli indecisi tra front e full hanno un'altra valida opzione da tenere in considerazione...
Se invece volete restare sulla classica full da 120 mm, potreste optare per la BH Lynx Race:
Qui gli altri articoli e test sulle Mtb ed e-Mtb BH.
Per altre informazioni BhBikes.com
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Sull'autore
Daniele Concordia
Mi piacciono il cross country e le marathon, specialità per le quali ho un'esperienza decennale. Ho avuto un passato agonistico sin da giovanissimo, ho una laurea in scienze motorie e altri trascorsi professionali nell’ambito editoriale della bici.
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