Premessa: il concetto di "nuovo enduro in Mtb" non esiste.
Per ora, per cui, calma, quanto state per leggere sono solo ipotesi, basate sull'attuale situazione delle gare di enduro, delle gare di Xc, Marathon ed e-Mtb.
Non c'è grande partecipazione non solo per un fatto di costi, ma, forse, anche per un fatto di stimoli.
Serve qualcosa di nuovo, come qualcosa di nuovo e stimolante fu l'enduro nel 2010.
Quali connotati potrebbe avere il nuovo enduro in Mtb?
Restando nel campo delle ipotesi e considerando gli aspetti che dell'enduro della prima ora ci hanno entusiasmato di più potrebbe essere fatto così.
E' questo il nuovo enduro in Mtb?
Una caratteristica cruciale e imprescindibile sono le prove speciali. La classifica si decide sui tempi delle prove speciali. Ma c'è dell'altro nella mia ipotesi di rinascita dell'enduro.
- - classifica basata su prove speciali
- - prove speciali lunghe (indicativamente 20 minuti)
- - tracciato delle speciali con sezioni pedalate, difficoltà tecnica e dislivello non estremi
- - adatto per Mtb da 110-130 mm di escursione
- - adatto anche alle e-Mtb
- - casco integrale non obbligatorio
Non occorrono grandissimi dislivelli in modo che una formula agonistica del genere sia appetibile da un pubblico più ampio.
La difficoltà tecnica del tracciato (che in passato ha intimorito sempre più i potenziali partecipanti alle gare di enduro) deve essere contenuta, anche per adattarsi alle capacità (comunque molto elevate) delle moderne Mtb da Xc-trail.
In sostanza, un nuovo enduro in Mtb che richieda capacità di guida, sì, ma anche prestazioni atletiche.
La parola enduro si avvicina alla parola endurance, cioè resistenza e preparazione, ma anche doti di guida.
Un mix perfetto, ispirato al concetto di gara che è la British Columbia Bike Race, per i numerosissimi biker italiani che cercano nuovi scenari agonistici e nuovi stimoli per la propria attività in Mtb.
Per ora è soltanto una mia ipotesi, ma vi invito a farmi sapere cosa ne pensate.
E le e-Mtb? Dentro anche loro
Sarebbero una categoria a parte e, forse, avrebbero anche un parte di percorso ad esse dedicate.
Ma il tracciato non estremo è la chiave per invitare più persone a partecipare, anche solo per scoprire una nuova area dedicata alla Mtb, dei sentieri sistemati di tutto punto e stare insieme ad altri appassionati.
Una nuova formula agonistica che ha anche finalità aggregative mai viste prima.
Insomma, una soluzione agonistica nuova che prende spunto dal primordiale concetto di "gare di enduro" di oltre 10 anni fa (quindi basato sulle prove speciali e con bici molto capaci, ma versatili) e che tanto era piaciuto agli appassionati di allora.
A mio avviso c'è ancora spazio per una rinascita dell'enduro: basta solo aggiustare il tiro e, ovviamente, trovare un organizzatore disposto a crederci.
A voi intrigherebbe una formula agonistica del genere?
Fatemelo sapere nei commenti.
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Sull'autore
Simone Lanciotti
Sono il direttore e fondatore di MtbCult (nonché di eBikeCult.it e BiciDaStrada.it) e sono giornalista da oltre 20 anni nel settore delle ruote grasse e del ciclismo in generale. La mountain bike è uno strumento per conoscere la natura e se stessi ed è una fonte inesauribile di ispirazione e gioia. E di conseguenza MtbCult (oltre a video test, e-Mtb, approfondimenti e tutorial) parla anche di questo rapporto privilegiato uomo-Natura-macchina. Senza dimenticare il canale YouTube, che è un riferimento soprattutto per i test e gli approfondimenti.
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