Bologna Montana Bike e Dolomiti Paganella insieme per la Mtb

Una collaborazione inedita tra due bike area parecchio diverse tra loro ma unite da un obiettivo comune: far crescere e sviluppare la Mtb come sport e come comunità.
Il comprensorio trentino Dolomiti Paganella Bike ha deciso di sostenere la Bologna Montana Bike Area (BOM.BA), mettendo a disposizione tutta la sua esperienza maturata in anni di attività ai più alti livelli, per favorire il percorso di crescita dell’emergente e promettente destinazione emiliana.

Chi è Bologna Montana Bike

BOM.BA si sta sviluppando con un modello totalmente diverso da Dolomiti Paganella Bike Area, che partiva già come un comprensorio a forte vocazione turistica, soprattutto invernale.
Quello emiliano è al contrario un progetto nato dal basso, con tre diverse associazioni locali che si sono unite, dando vita a un’altra associazione – Bologna Montana Bike – per gestire il turismo mountain bike in un territorio che unisce quattro comuni dell’Appennino Bolognese.

In più, Dolomiti Paganella ha una rete sentieristica varia e strutturata tra percorsi naturali e artificiali in stile bike park, serviti da impianti di risalita.
Bologna Montana, invece, è un’area in cui i sentieri sono per lo più a fondo naturale con risalite pedalate, ed ha dei tracciati off-road dedicati a hand bike e tandem.

Come è nata la partnership

Come è nata la collaborazione tra le due bike destination ce lo raccontano i protagonisti nel video sottostante, dove vedrete e ascolterete Luigi Bianchi, il presidente di Bologna Montana Bike, e Luca D'Angelo, il direttore dell'APT Dolomiti Paganella:

Bologna Montana Bike Area è stata una delle prime ad entrare nel progetto Mowi Bike (app che mostra in una mappa 3D la rete sentieristica oltre a fornire tutte le info essenziali per gli appassionati), di cui la Paganella è promotore e sostenitore sin dagli inizi nel 2020.
E ha anche partecipato a MTB Talks, il primo convegno internazionale sul turismo in MTB in Italia, promosso da Dolomiti Paganella e ospitato ad Andalo nel 2023.

L’idea delle due bike area è quella di creare una collaborazione attiva, che possa anche diventare un esempio per altri territori.
La prima iniziativa messa in campo prevede una raccolta fondi a favore di Bologna Montana Bike Area (che si regge sostanzialmente sul volontariato) dove per ogni donazione ci sarà lka possibilità di vincere  ogni mese 2 Bike Pass, messi in palio dal comprensorio trentino.

«La proposta di questa partnership è stata per noi una bellissima sorpresa. Non ce l’aspettavamo proprio e siamo davvero onorati dalla considerazione e dalla fiducia che DPB sta dimostrando nei confronti del nostro progetto. Abbiamo iniziato a lavorare su BOM.BA meno di quattro anni fa. Vederci oggi al cospetto di queste realtà così importanti ci dà la conferma che stiamo andando nella giusta direzione, ma ci mette anche di fronte a nuove sfide, difficili e super stimolanti!» queste le parole di Luigi Bianchi.

Per saperne di più sul progetto di Bologna Montana Bike, cliccate qui.
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