Il sistema metrico arriva anche sugli ammortizzatori a molla ed ecco il RockShox Super Deluxe Coil e una ventata di aggiornamenti sui modelli Deluxe e Super Deluxe introdotti lo scorso anno.
Quanto state per leggere sono novità su ammortizzatori destinati al primo montaggio poiché richiedono telai compatibili con il sistema metrico la cui diffusione, per ora, è ancora limitata.
La novità più significativa che RockShox introduce proprio oggi è l’arrivo della versione a molla del Super Deluxe, destinata al mondo gravity ma capace di intrigare anche gli appassionati di enduro e trail riding.
Vediamo i dettagli…
RockShox Super Deluxe Coil
Con questo ammortizzatore RockShox introduce il sistema metrico in campo Dh e tramite l’aggiunta di una versione con controllo remoto della compressione, l’efficienza della sospensione non viene compromessa.
Fra le novità della versione a molla figurano l’indicatore di Sag sullo stelo dell’ammortizzatore, facilitando il lavoro di setup, molle in acciaio con durezza compresa fra 250 e 650 lbs con incrementi di 50, un registro per la compressione per la versione Super Deluxe Coil Rct (Open e Pedal e un registro per le basse velocità solo per la posizione Open) e attacchi Trunnion, con cuscinetti oppure con boccole.
Con il RockShox Super Deluxe Coil Rt Remote debutta su un ammortizzatore a molla il controllo remoto della compressione.
Lo ha usato nel corso della stagione passata in Ews Cecile Ravanel (qui i dettagli della sua bici) e permette di arrivare a prestazioni molto migliori in fase di pedalata (posizione Pedal) e di avere tutto il potenziale tipico di un ammortizzatore a molla in discesa (posizione Open).
Al pari del modello Super Deluxe Coil Rct l’idraulica in compressione è separata da quella in estensione permettendo prestazioni molto superiori.
C’è anche una versione specifica per il downhill, ossia il RockShox Super Deluxe Coil Rc World Cup (foto sopra) che di fatto è l’alternativa con sistema metrico al Vivid.
L’idraulica si fregia di un registro per le basse velocità di compressione e per il rebound.
L’attacco anche in questo caso è di tipo Trunnion, con cuscinetti oppure con boccole.
Infine nella gamma degli ammortizzatori a molla figura anche il RockShox Super Deluxe Coil R (foto sopra), ossia la versione meno raffinata e meno dotata in termini di regolazioni, ma capace di garantire un livello di prestazioni molto elevato sia per l’enduro che per la Dh, passando magari anche per il bike park.
E passiamo adesso agli ammortizzatori ad aria con sistema metrico, presentati già lo scorso anno.
RockShox Super Deluxe ad aria
Si tratta di piccoli ma interessanti interventi di miglioramento che riguardano più che altro la semplicità d’uso.
E’ stato inserito, ad esempio, l’indicatore della corsa effettiva dell’ammortizzatore, facilitando il compito ai biker nel capire quanta corsa realmente l’ammortizzatore stia utilizzando e adeguare di conseguenza il Sag.
Le novità più evidenti, però, sono a livello estetico con la finitura “stealth”.
Anche per i Super Deluxe ad aria l’idraulica è di alto livello con compressione e ritorno che operano su due circuiti distinti ed indipendenti e, solo per la versione Rt3 (foto sopra), sulla posizione Open sono possibili regolazioni sulle basse velocità di compressione.
Anche qui compare la versione Super Deluxe Rt Remote, ossia il controllo remoto della compressione regolabile su due posizioni, Threshold ed Open.
Anche in questo caso l’opzione Remote è stata collaudata in campo Enduro World Series nel corso della passata stagione da Jerome Clementz (oltre che da Cecile Ravanel) che ha utilizzato il Super Deluxe Rt Remote sul prototipo della nuova Cannondale Jekyll.
L’altra applicazione che mancava del Super Deluxe ad aria è la Dh, ma anche questa “lacuna” è stata colmata con l’introduzione del RockShox Super Deluxe Rc World Cup sul quale figurano una ampia possibilità di regolazione del volume della camera positiva e circuiti idraulici indipendenti per la compressione e l’idraulica.
In casa RockShox costituisce l’alternativa con sistema metrico all’attuale Vivid Air.
RockShox Deluxe ad aria
Anche sulla gamma più orientata all’Xc e al trail riding compaiono interessanti novità, fra le quali spiccano l’aggiunta della versione Rl Remote (gestibile dal manubrio tramite il comando OneLoc che consente anche di gestire la fermezza della posizione Lock) e le grafiche stealth.
Tutte queste novità figureranno a bordo della Mtb di prossima produzione e, al momento, non ne è prevista la vendita in negozio.
Per conoscere meglio il sistema metrico vi rimandiamo a questa intervista.
Per informazioni Sram.com/RockShox
Ps: in questo articolo avevamo parlato dell'importanza di avere maggiore efficienza di pedalata e versatilità sulle moderne Mtb da enduro (sempre più generose di travel): che sia questa una soluzione possibile?
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Redazione MtbCult
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