COMUNICATO UFFICIALE
European Youth Mtb 2019: l'Italia chiude in bellezza con Michael Pecis.
Termina con un bottino di 9 medaglie la trasferta dell'Italia a Pila per questa edizione dell'Europeo Giovanile: l'azzurro conquista l'ultimo bronzo nella prova XCO U17, vinta dal danese Gustav Heby Pedersen. Al femminile 8ª Plankesteiner, 12ª Challancin.
Si chiudono con una bellissima medaglia di bronzo i Campionati Europei Giovanili MTB di Pila: è l'azzurro Michael Pecis a conquistare il terzo gradino del podio nella prova Cross Country Under 17, regalando all'Italia il metallo numero 9.
Un bottino ricchissimo per l'Italia, indiscussa regina del medagliere della manifestazione continentale con 2 medaglie d'oro, 3 d'argento e 4 di bronzo: seguono Germania con 2 ori e 1 argento, e Svizzera, con 2 primi posti ed un bronzo.
A trionfare nella prova XCO il danese Gustav Heby Pedersen: in testa dal primo metro di gara, prima in gruppo e poi in solitaria, si impone sul tedesco Emil Herzog e sull'azzurro Michael Pecis. La gara che ha chiuso questa lunga ed intensa rassegna continentale ha contato alla partenza ben 195 ragazzi, e tutti i riflettori erano giustamente puntati sugli italiani, che tra mercoledì e giovedì hanno fatto incetta di medaglie.
L'attacco della Danimarca è partita sin dalle prime pedalate, con la fuga di Pedersen: Agostinacchio gli sta dietro, tentando di controllarlo assieme al francese Boichis. A metà gara non c'è più storia: Pedersen si allunga e conduce l'europeo con 26 secondi di vantaggio. Alle sue spalle un gruppetto di italiani, tra cui Pecis e Milesi, pronti a sfruttare ogni possibile errore. All'annuncio della tornata finale l'oro era già al collo di Pedersen, con 40'' di vantaggio sul terzetto Agostinacchio, Pecis ed Herzog, autore di una grande rimonta finale.
Il finale è amaro: Agostinacchio paga il grande sforzo iniziale e si stacca dal testa a testa finale, che vedrà Herzog trionfare allo sprint sull'azzurro Pecis. Nella Top Ten altri due italiani: sesto Matteo Siffredi (+1'33'') e ottavo Nicolas Milesi(+1'49''). Piazza numero 26 invece per Laner.
Ma il pomeriggio è stato aperto dalla prova femminile Under 17, che ha visto 89 ragazze al via. La svizzera Lea Huber conquista con una bellissima rimonta in solitaria la medaglia d'oro nel Cross Country. Partita subito forte, la svizzera non si lascia abbattere dall'allungo della Novotna: accelera, raggiunge e passa la slava, andando a vincere il titolo. Piazza d'onore per la Novotna, arrivata al traguardo dopo 17 secondi. Bronzo per Noelle Ruetschi, a 33''. Ottavo posto perNoemi Plankensteiner (+2'26''), dodicesima Giulia Challancin (+4').
IL COMMENTO DEL CT CELESTINO - «Abbiamo chiuso questo europeo con parecchie medaglie: il bronzo di Pecis è una bellissima ciliegina sulla torta" il commento al termine della manifestazione del Commissario Tecnico Mirko Celestino. E ancora: "Le ragazze Under 15 sono state sfortunate: la Temperoni ha dimostrato di saperci fare e di avere un futuro in questo sport. Quest'anno ha vinto la maglia di campionessa italiana nel ciclocross, strada e mtb: è una ragazza che si riesce ad adattare in ogni situazione, molto giovane ma con grinta da vendere. Soddisfatto anche dei ragazzi: da Bonetto che oggi si è portato a casa l'ennesima medaglia, a Pecis, passando per Agostinacchio oggi quarto e Siffredi oggi sesto. Abbiamo aumentato il bottino rispetto agli anni passati, quindi posso ritenere questa trasferta più che positiva. Ringrazio tutti i ragazzi per le belle soddisfazioni che ci hanno regalato».
IL MEDAGLIERE
Italia: 2 oro, 3 argento, 4 bronzo
Germania: 2 oro, 1 argento
Svizzera: 2 oro, 1 bronzo
Gran Bretagna: 2 oro
Danimarca: 1 oro, 2 argento, 2 bronzo
Norvegia: 1 oro, 1 bronzo
Austria: 1 argento, 2 bronzo
Repubblica Ceca: 2 argento
Slovacchia: 1 argento
Per informazioni FederCiclismo.it
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Redazione MtbCult
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