Al campionato del mondo Xc a Mont Sainte Anne le aspettative sui biker italiani erano buone, ma la gara è stata condotta dal team svizzero, francese e con la presenza del brasiliano Avancini nelle posizioni di comando.
Nino Schurter è ancora l’uomo da battere (con l'assenza di Mathieu Van Der Poel che ha preferito concentrarsi sul mondiale su strada) e al 4º giro prova un nuovo allungo al quale rispondono Tempier e Mathias Fluckiger.
Il gruppo è un po’ sfilacciato, con Kerschbaumer che risale dalla 10ª alla 8ª posizione.
E’ un fondista e potrebbe, chissà, continuare a risalire.
Schurter intanto ha alzato il ritmo e va a caccia dell’ottavo titolo iridato.
Problema tecnico per Fluckiger che perde il gruppo di testa.
Schurter ancora in testa e si prepara a concludere la gara da solo al comando.
Tempier resiste.
Dietro Cink, Avancini, Carod e Koretzky fanno gruppo.
Luca Braidot è 10º.
Kerschbaumer è a ruota di Fluckiger che cerca di rimettersi a ruota del gruppo inseguitore.
Davanti, alla metà del 5º giro, Schurter e Tempier hanno 20” di vantaggio su Cink, Avancini, Carod, Koretzky con Fluckiger e Kerschbaumer più distaccati.
Schurter è molto deciso in salita, ma Tempier non resiste con un rapporto molto lungo, come suo solito.
Schurter insiste e prende il largo.
E’ questa l’azione decisiva?
Siamo nella zona di gara in cui lo svizzero di solito prende il largo e fa il vuoto.
Tempier cerca di resistere, stoicamente.
Schurter con una cadenza di pedalata alta e potente.
Tempier più appesantito ma tenace.
Cink, intanto, si fa avanti e va a caccia del bronzo, ma si trova a 31”, davanti a Carod a 37”, Avancini a 44” e Kerschbaumer, 7º a 45”.
Foratura per Tempier, anche se non è lontano dai box.
Cink passa Tempier.
Schurter inizia il penultimo giro ed è ancora davanti con un vantaggio di 40”.
Dietro si rialzano e iniziano a guardarsi per le due medaglie restanti.
Kerschbaumer passa davanti al gruppo dietro e detta il ritmo.
Vede il gruppo davanti e la medaglia d’argento è ancora alla sua portata.
Kerschbaumer spinge forte e raggiunge il gruppo di Cink.
Si stanno per rimescolare le carte per la medaglia d’argento.
Le doti di fondo di Kerschbaumer stanno emergendo.
Schurter, intanto, è davanti con 45” su Kerschbaumer, Cink e gli altri.
L’altoatesino, però, è decisamente quello più brillante.
Lotta per staccare tutti gli altri e prendersi l’argento e confermare il suo valore al livello internazionale.
Fluckiger insegue Kerschbaumer, che intanto è a 40” da Schurter.
Cink, 4º, a 49”
Kerschbaumer guadagna sugli inseguitori e sempre aver consolidato il 2º posto quando siamo all’ultimo giro.
Dietro l’italiano Tempier e Fluckiger a 12”.
Poi Carod a 1’01” e Avancini a 1’18”
E si conclude la gara con la vittoria iridata di Nino Schurter, l’ottava della sua carriera.
Al secondo posto Mathias Fluckiger e poi Tempier, Carod, e 5º solo Kerschbaumer per colpa di una foratura agli ultimi km.
Davvero un colpo di sfortuna, vista la determinazione con cui stava recuperando terreno su Schurter e la facilità con la quale aveva staccato i suoi inseguitori.
Questa la gomma posteriore di Gerhard Kerschbaumer dopo l'arrivo.
La foto è stata realizzata da Mauro Centenaro, FCI.
Di seguito la classifica completa del mondiale Xc a Mont Sainte Anne 2019:
In campo elite femminile, invece, Pauline Ferrand Prevot ha vinto il suo secondo titolo iridato Xc.
Per la francese è un gran risultato dopo diverse stagioni opache in ambito Mtb.
Secondo posto per Jolanda Neff e terzo per la statunitense Rebecca McConnell
Qui le altre gare del campionato del mondo di Mont Sainte Anne 2019, compreso il primo mondiale Xc e-Mtb della storia, su eBikeCult.it
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Sull'autore
Simone Lanciotti
Sono il direttore e fondatore di MtbCult (nonché di eBikeCult.it e BiciDaStrada.it) e sono giornalista da oltre 20 anni nel settore delle ruote grasse e del ciclismo in generale. La mountain bike è uno strumento per conoscere la natura e se stessi ed è una fonte inesauribile di ispirazione e gioia. E di conseguenza MtbCult (oltre a video test, e-Mtb, approfondimenti e tutorial) parla anche di questo rapporto privilegiato uomo-Natura-macchina. Senza dimenticare il canale YouTube, che è un riferimento soprattutto per i test e gli approfondimenti.