Dopo avervi mostrato il prototipo della Scott Scale, adesso tocca al prototipo Scott Spark, ossia la biammortizzata da Xc.
Sui social hanno iniziato a circolare alcune immagini che mostrano Nino Schurter in ricognizione sul tracciato Xc di La Bresse, sede della prossima tappa di Coppa del mondo.

Foto Diego Romano

Le prime immagini che vi avevamo mostrato non facevano vedere molti dettagli della bici, mentre ora siamo in grado di pubblicare altre foto, realizzate da Paul Humbert che è appena giunto sul posto:

L’ammortizzatore è il nuovo DT Swiss R414 high volume ad aria montato in posizione invertita in modo da abbassare ulteriormente il baricentro della bici e, soprattutto, per far sì che la parte mobile dell'ammortizzatore sia quella più leggera, avvantaggiando il funzionamento della sospensione.
L'ammortizzatore Dt Swiss è collegato alla sospensione posteriore tramite un leveraggio (rocker arm) completamente ridisegnato.

La sospensione posteriore non ha pivot nelle vicinanze del mozzo posteriore e questa semplificazione ricorda altri schemi di sospensione già visti in campo Xc (vedi la Cannondale Scalpel F-Si) per cui è lecito supporre che la sospensioni funzioni sfruttando la flessione dei foderi alti o dei foderi bassi.
Altro dettaglio molto importante è la ruota da 29", anche se da Scott dicono che ci sarà anche la versione 650b della nuova Scott Spark.
Il fatto che Nino Schurter stia provando la versione da 29" in gara, inoltre, confermerebbe che lo svizzero finalmente è riuscito a trovare il feeling giusto con una 29", cosa che con la precedente Spark non era accaduto.

La pinza freno posteriore mantiene il posizionamento sul fodero basso e probabilmente utilizzerà il medesimo accorgimento visto sul prototipo della Scott Scale.

Per il momento Schurter resta fedele al reggisella tradizionale, ma è molto probabile che la nuova Scott Spark avrà la predisposizione per quello telescopico.

Sul prototipo Scott Spark, infine, è montato anche il comando per la gestione simultanea di forcella e ammortizzatore, entrambe firmate Dt Swiss. Non sappiamo però se la versione di serie avrà sospensioni Dt Swiss, visto che il team di Schurter ha una sponsorizzazione con Dt Swiss.

A metà giugno, però, ci sarà la presentazione ufficiale alla quale parteciperemo. Non rimane che attendere ancora qualche settimana per scoprire altri dettagli.
Oppure restare sintonizzati su MtbCult nel caso ne trapelassero altri nel frattempo...