Nonostante la sorte non sia proprio benevola per Fabien Barel, il francese ha avuto comunque modo in Cile di portare al massimo il nuovo prototipo di bici Canyon da enduro che sta collaudando dallo scorso anno.
Fabien Barel, come si legge dal post seguente comparso sulla sua pagina Facebook, ha dovuto abbandonare la gara a seguito delle conseguenze di una caduta di ieri.
Durante la giornata di ieri, però, siamo riusciti ad avere delle immagini in esclusiva della sua bici che, almeno esteticamente, ricorda molto la Spectral in alluminio.
Barel ha concesso al nostro inviato, Jeremie Reuiller, di fare degli scatti molto ravvicinati, ma non ha fornito dettagli su questo telaio che, verniciatura “camo” a parte, sembra ormai molto più evoluto e maturo del prototipo in lega che si vedeva lo scorso anno.
Il triangolo principale sembra essere in fibra di carbonio e quindi in casa Canyon dovrebbero aver definito le geometrie di questa nuova bici.
La forcella è una Fox 36 Float da 160 mm e, quindi, è ipotizzabile che al posteriore il travel sia adeguato a questo valore. Non lo conosciamo ancora con precisione, ma non è azzardato dire che sarà almeno da 150mm.
L’ammortizzatore posteriore continua a essere coperto come lo scorso anno, ma il cavo che fuoriesce lascia intuire che Barel & Co utilizzino il controllo remoto per la gestione del sistema Ctd di Fox. O magari un’altra soluzione studiata ad hoc.
Dalla foto non è chiaro se la struttura del carro sia anch’essa in carbonio oppure no, ma sul fodero basso destro compare un tendicatena molto diverso da quelli visti fino ad ora. Sembrerebbe una soluzione studiata proprio da Canyon.
Per quanto riguarda invece le scelte tecniche di Barel, vanno segnalate la corona ellittica, le gomme Mavic Crossmax Charge da 2,4” (che è specificatamente anteriore) e pedali Shimano Xtr Trail.
A breve altri dettagli.
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Sull'autore
Simone Lanciotti
Sono il direttore e fondatore di MtbCult (nonché di eBikeCult.it e BiciDaStrada.it) e sono giornalista da oltre 20 anni nel settore delle ruote grasse e del ciclismo in generale. La mountain bike è uno strumento per conoscere la natura e se stessi ed è una fonte inesauribile di ispirazione e gioia. E di conseguenza MtbCult (oltre a video test, e-Mtb, approfondimenti e tutorial) parla anche di questo rapporto privilegiato uomo-Natura-macchina. Senza dimenticare il canale YouTube, che è un riferimento soprattutto per i test e gli approfondimenti.