Conclusa anche la terza tappa dell’Enduro Race di Premilcuore.
Hanno preso il via oltre 100 atleti provenienti da diverse località Italiane a dimostrazione che, nonostante sia nato come campionato provinciale senza molte pretese, ora sta crescendo e, forse, la ragione di questo successo risiede nel fatto che è nato da un gruppo di appassionati. Il loro unico scopo è divertirsi e far divertire senza tante complicazioni, facendo pagare una iscrizione di solo 20 euro dove oltre il pacco gara si ha anche il ristoro durante e dopo la gara.
La gara si svolgeva su tre prove Speciali: la prima il “Pistino” uno dei percorsi più conosciuti e apprezzati dai biker, la seconda “Monte Roncole”, la sorpresa, e la terza Speciale “Ca Pollare” due percorsi inediti e aperti appositamente per questo evento.
Dopo la PS1 “il Pistino” Enrico Fucci non delude le attese e si prende la classifica assoluta incantando il pubblico con passaggi spettacolari e rifilando secondi agli avversari, sembrava una vittoria scontata quella del Campione Italiano Elite Master, ma come si sa niente è scontato e nella seconda speciale una rovinosa caduta con la conseguente rottura della piega manubrio lo metteva fuori dai giochi per l’assoluta .
La gara si riapre e ad approfittarne è Giorgio Righi che si aggiudica Ps2 e Ps3 e si porta a casa la sua prima assoluta in una gara di enduro .
Buone le prestazione anche di Marco Mazzi, secondo assoluto, e Giuseppe Lividini, ottimo terzo assoluto al rientro da un infortunio .
Fra le donne c’è stata vera e propria battaglia fino all’ultima Speciale fra Monia Pierini e Ania Bocchini, con la prima che ne esce vincitrice dopo un’ottima Ps3.
Una gara bene organizzata come è di abitudine nell’Enduro Race a fine manifestazione pasta party per tutti e una premiazione come poche, con prosciutto ai primi di categoria e ricchi premi per tutti.
Monia Pierini sta vivendo una crescita atletica e tecnica notevole che la sta portando a partecipare anche a gare del circuito SE mettendosi sempre in gioco a fianco delle "Pro"
Per il cronometraggio è stato utilizzato un sistema innovativo con chip direttamente integrati nella tabella portanumero, comodi, invisibili ed affidabili, un sistema che siamo sicuri vedremo spesso in futuro in gare di questo tipo.
Tecnologia low cost, ma altamente performante, filosofia a profilo basso e massimo divertimento e servizio.
L’organizzazione della tappa di Premilcuore era affidata ai ragazzi del Team Endurance che con l’aiuto degli “Insensati” hanno preparato un percorso apprezzato da tutti, è questo il successo della manifestazione: il coinvolgimento e la partecipazione attiva di tutto il paese che vede crescere il turismo grazie a discipline come l’Enduro .
L’ente patrocinatore ASI ha contribuito con premiazioni ricchissime per i primi 5 di ogni categoria che sono tornati a casa con la soddisfazione di aver corso una bella gara e di aver riempito la dispensa!
Classifica completa su Endurorace.
Il Campionato Enduro Race si concluderà il 20 luglio con la tappa di Pieve Santo Stefano (Ar).
Di seguito il report fotografico della giornata realizzato da Mario Pierguidi.
Dopo mesi di sudore, vanga, rastrello, sbattimenti ed impegni oggi è il gran giorno per Massimiliano (Asd Team Enduranche di Forlì).
Occhi puntati su Enrico Fucci (fresco campione italiano della sua categoria), ma oggi non sarà la sua giornata...
Nonostante la sua poca esperienza a bordo di una mtb da enduro Ania sfoggia grinta e stile sulla Ps1.
Fabio Di Renzo (Bici da montagna) oggi non riuscirà a brillare come vorrebbe, ma lascierà comunque il suo marchio su questa gara).
Lucchi Dean (Tartana Team) è un "lupo da enduro" e corre col pensiero rivolto al suo bimbo nato da pochissimo! Auguri Dean!
Simone Cesarini (Dieffe Bike Team) freschissimo campione Enduro regione Umbria, oggi si gioca qualche "jolly" di troppo e vede sfumare il podio al quale è ormai abituato.
Luca Babini (Tartana Team) ha l'anima discesita e affronta le gare di Enduro come un buon allenamento.
Pasquarelli Lorenzo (GS AVIS Gualdo Tadino Umbria) giovanissimo specialista di Mtb marathon non disdegna minimamente questa nuova disciplina
Maxxxo (Modena) inizia la sua discesa, sarà secondo di categoria dopo una battaglia a suon di secondi coi sui diretti "avversari".
Nonostante la grinta di Ania Bocchini, Monia Pierini confermerà ancora una volta la sua costante maturazione.
Un azzardo alla partenza della Ps2 costerà ad Enrico la rottura del manubrio, nonostante questo onorerà la sua gara guidando comunque fino al podio di categoria.
Conti Fabio (ASD Bad Skull) migliora se stesso ed entra di merito nella Top Ten in classifica finale.
Lory Amadori (Team Alessi) ritorna sulla sua Pedroni Lupo dopo un lunghissimo e forzato stop, non è ancora al massimo delle sue possibilità, ma il suo sorriso all'arrivo la dirà lunga su quanto ami questo sport chiuderà comunque frai primi 20 in classifica finale
Uno dei paesaggi che offre "Cà Pollare" Ps3, ma il consiglio è di mantenere al concentrazione sulla traccia da seguire