Mondiale Xc Lenzerheide 2018: vince Nino Schurter davanti a Gerhard Kerschbaumer!

Il mondiale Xc di Lenzerheide è stato il più avvincente degli ultimi anni.
Come da pronostico, la gara è stata caratterizzata da una lotta tra Nino Schurtere e il nostro Gerhard Kerschbaumer, veramente in palla in questa stagione, nonché l'unico in grado di contrastare lo svizzero.

Gerhard Kerschbaumer foto Bartek Wolinski/Red Bull Content Pool

Nel primo giro, Schurter ha provato ad andarsene tutto solo, accumulando un vantaggio di circa 15 secondi. Ma da dietro è stato proprio Kerschbaumer a spingere sui pedali e riportasti sull'iridato nel secondo giro: nessun'altro è riuscito a tenere il passo della coppia di testa!

Molto bravo anche Luca Braidot, uno dei più attivi nel gruppetto degli inseguitori e da subito in gara per una medaglia.

Grande numero, invece, quello di Mathieu Van der Poel, che era rimasto attardato in partenza ma al terzo giro ha raggiunto il gruppetto degli inseguitori e poi si è avvantaggiato da solo per provare a riprendere Schurter e Kerschbaumer.
Van der Poel arriva ad un distacco minimo di 12", poi perde parecchi secondi: forse la coppia di testa quando ha saputo che VDP stava arrivando ha aumentato l'andatura, oppure l'olandese ha dovuto centellinare le energie...

Mathieu Van Der Poel
Foto Bartek Wolinski/Red Bull Content Pool

La gara prosegue così fino alla fine del penultimo giro, quando Schurter aumenta l'andatura e Kerschbaumer è costretto ad inseguire: l'altoatesino non aveva più il passo dello svizzero!

Niente da fare contro lo strapotere di Schurter, che oltre a correre in casa, sul suo percorso e davanti al suo pubblico, ha avuto quel minimo di benzina in più che gli ha permesso di andare a prendersi un altro titolo iridato.

Bravissimo comunque il nostro Gerhard Kerschbaumer, che ha lottato con le unghie e con i denti contro il mostro sacro della Mtb moderna poratndosi a casa una bellissima medaglia d'argento: erano anni che un azzurro non si giocava una medaglia mondiale nell'Xc... Bravo Gery, il futuro è dalla tua parte!

Al terzo posto si piazza l'altro fenomeno Mathieu Van der Poel, capace di resistere al ritorno degli inseguitori.

Quarto e quinto rispettivamente Enrique Avancini e Florian Vogel.
Ottimo nono posto (a sorpresa) per Daniele Braidot, che ha preso il posto del fratello Luca, in testa nei primi giri.

Per rivedere la gara in differita andate su Red Bull TV.