Ormai ci siamo ragazzi: questo week-end inizierà la Coppa del mondo Xc 2018!
Ecco un breve teaser, carichiamoci subito un po'...
Gli élite
Chi sono i favoriti per la prima prova di Stellenbosch?
Iniziamo dalle “brutte” notizie, perché a pochi giorni dal via della prima prova di Coppa del mondo Xc 2018 ne è arrivata una che farà dispiacere a molti tifosi.
Julien Absalon, in seguito ad una banale caduta in allenamento, ha riportato una frattura della cartilagine ossea del radio (un osso dell'avambraccio).
E' stato proprio il francese a comunicarlo, pubblicando un post sulla sua pagina Facebook.
Chissà se “Le Roi” riuscirà ad essere al via sabato?
Se dovesse farcela, sarà in grado di competere con gli altri?
In questo periodo, tra l'altro, Absalon non riesce mai a rendere al massimo a causa dell'asma: un'altra batosta non ci voleva.
Forza Julien!
Dall'altra parte c'è Nino Schurter, l'uomo di ghiaccio: non esiste caduta, malanno o contrattempo che lo scalfisca.
Lo svizzero, come tutti gli anni si è allenato molto in palestra e sugli sci, meno sulla Mtb. Ma è in Sud Africa da tempo e il tracciato di Stellenbosch lo conoscerà sasso per sasso.
Tra l'altro, a inizio febbraio ha già corso sul percorso di Coppa...
A proposito, Nino si presenterà al via con il “misterioso” gruppo Sram Eagle eTap?
Chissà, di sicuro la sua Scott Spark RC sarà diversa da quella dello scorso anno: si è visto già da alcune sue Instagram Stories che ha delle grafiche diverse e una forcella Rock Shox tutta gialla.
A primo impatto, la forcella sembra anche diversa dalla solita Sid Wc, vedremo se l'elvetico sfoggerà anche qualche altro prototipo...
E Mathieu Van der Poel?
Come si comporterà?
Dopo il dominio nella Coppa del mondo ciclocross, l'olandese si è riposato veramente poco ed anche lui è volato subito in Sud Africa.
Lo scorso fine settimana ha già corso, giungendo terzo in una marathon di 60 km, la Cape Town Cycle Tour MTB Challenge.
Per la cronaca, a vincere è stato il campione del mondo U23 Samuel Gaze.
C'è da aspettarsi quindi una gamba brillante dal giovane tulipano che, ricordiamolo, correrà in sella ad una Canyon.
Abbiamo chiamato in causa Samuel Gaze.
Lui e Jaroslav Kulhavy saranno le punte per il Team Specialized tra gli élite.
Se il primo si è esposto più di una volta, vincendo anche su strada, il secondo è in “letargo” dalla scorsa estate.
Nel senso che Jaro è tra i più riservati, anche sui social.
Ma ha già corso alla Cyprus Sunshine Cup, vincendo anche una tappa e sappiamo bene che se il ceco è in forma, mette sempre paura...
Farà parte della flotta Specialized anche l'U23 Simon Andreassen, tra i più estroversi ed esuberanti del circus Xc.
Il danese, la scorsa settimana ha rischiato di compromettere la partecipazione alla prima prova di Coppa a causa di una rovinosa caduta (si è fratturato uno zigomo), ma dopo due giorni era di nuovo in sella e sabato sarà al via da Stellenbosch: osso duro, il ragazzo!
Tutti correranno con la Specialized S-Works Epic, ma ognuno avrà una colorazione speciale e personalizzata.
Di possibili outsider ce ne sono parecchi, ad iniziare dal secondo classificato della scorsa stagione, Stephane Tempier, che corre con il team italiano Bianchi Countervail.
Il francese ha avuto un' influenza lo scorso week-end, ma dovrebbe essere già in ripresa.
Restando in Francia, bisogna menzionare Victor Koretzky e Jordan Sarrou: il tracciato di Stellenbosch è molto tecnico, moderno e la coppia del Team Bh-Kmc-Suntour su questi trails si esalta.
Le ricognizioni “stilose” di questi giorni lo confermano...
Chi fa meno “show” ma va altrettanto veloce è l'altro francese Maxime Marotte: anche lui ha studiato a menadito il tracciato sudafricano, insieme a Manuel Fumic e tutto il team Cannondale Factory Racing sono a Stellenbosch da gennaio e hanno provato tutte le soluzioni tecniche possibili e immaginabili.
Compreso il reggisella telescopico da Xc, che a quanto pare Marotte utilizzerà...
Whip da urlo in allenamento anche per Mathias Fluckiger, che insieme al fratello Lukas Fluckiger correrà su bici Thomus.
Chissà se lo svizzero riuscirà a fare questi numeri anche in gara?
Di outsider stranieri ce ne sono anche tanti altri: il bronzo di Rio Carlos Coloma ad esempio, ma anche il suo neo compagno di team Ondrej Cink, che torna nella Mtb dopo un anno tra i pro' su strada.
Il campione europeo Florian Vogel, David Valero Serrano, Lars Forster, Tituan Carod ed Anton Cooper potrebbero essere le altre sorprese di giornata.
Gli azzurri
Gioele Bertolini è il più in palla dei nostri e, dopo la vittoria al Verona Mtb International, domenica scorsa in Spagna si è ripetuto in un'altra gara internazionale battendo Bartolomej Wawak e Sergio Montecon Gutierrez.
In Sud Africa, “il bullo” può far bene, ma verrà penalizzato da una partenza nelle retrovie (partirà con il numero 51), essendo al primo anno tra gli elite.
Stesso discorso per l'altra promessa Nadir Colledani, che però partirà più avanti (31°).
Tra i nostri, il miglior numero di partenza lo avrà Gerhard Kerschbaumer (13), subito dopo troviamo Luca Braidot (25), poi Daniele Braidot (38), Marco Aurelio Fontana (43) e Andrea Tiberi (48).
Sono questi gli azzurri più accreditati per un posto nella top ten: non è mai facile, ma tutti hanno le carte per arrivarci.
Siamo solo alla prima, ok, ma partire bene dà morale e un posto in griglia migliore per le successive.
Perciò, ragazzi, dateci sotto e fateci saltare dal divano!
Ma attenzione, perché al via da Stellenbosch nella prima prova di Coppa del mondo Xc 2018 ci saranno anche tre nomi azzurri che non ci aspettavamo di vedere: Samuele Porro, Fabian Rabensteiner e Michele Casagrande, del Team Trek-Selle San Marco, hanno approfittato della trasferta sudafricana (faranno la Cape Epic) per correre anche in Coppa.
Teniamoli d'occhio, perché tutti e tre sanno fare molto bene anche nell'Xc (vedi il 4° posto di Porro all'italiano Xc 2017).
E le donne?
All'internazionale di Chelva ha dominato l'iridata Jolanda Neff, ma nella stessa gara abbiamo visto una super Chiara Teocchi, che ha vinto tra le U23 arrivando quarta assoluta in mezzo a rivali élite di altissimo livello (è arrivata subito dopo Maja Wloszczowska).
Se la Coppa del mondo Xc 2018 andrà come quella di ciclocross, dobbiamo aspettarci un buon inizio anche da parte di Eva Lechner, che quest'inverno si è tolta belle soddisfazioni e sembra aver ritrovato la verve di un tempo.
Massima attenzione anche sull'altra U23, Martina Berta.
Tornando alle élite, oltre alla Neff, le altre favorite della vigilia sono Yana Belomoina, Annika Langvad, Linda Indergand, Annie Last, Pauline Ferrand Prevot, la giovane Kate Courtney e l'eterna Gunn Rita Dahle. In grande crescita anche la tedesca Helen Grobert.
Vedremo se ci saranno altre outsider...
Non sarà al via della stagione 2018, la campionessa olimpica di Rio 2016, Jenny Rissveds.
I motivi li avevamo spiegati in questo articolo.
Zanotti e Xillo all'esordio
La prova sudafricana di Coppa del mondo Xc 2018 sarà la prima in assoluto per Edoardo Xillo e Juri Zanotti, al primo anno tra gli U23.
Entrambi hanno dimostrato negli anni di avere gamba e manico per far bene anche a livello internazionale, staremo a vedere di cosa saranno capaci.
Occhi puntati anche su Alessandro Naspi, che è in grande crescita e lo ha dimostrato già a Verona, dove ha chiuso all'11° posto in mezzo agli élite.
Al via nella stessa categoria anche Alessio Agostinelli, Francesco Bonetto e Dominique Sitta.
La diretta della prima prova di Coppa del mondo Xc 2018 sarà visibile su Redbull.tv, sul sito o scaricando l'App ufficiale.
Di seguito il programma delle gare, che si svolgeranno tutte nella giornata di sabato 10 marzo (orari italiani):
- 7,30: Under 23 femminile
- 9,15: Under 23 maschile
- 11,20: Elite femminile
- 13,50: Elite maschile
Per maggiori informazioni worldcupstellenbosch.com
Condividi con
Tags
Sull'autore
Daniele Concordia
Mi piacciono il cross country e le marathon, specialità per le quali ho un'esperienza decennale. Ho avuto un passato agonistico sin da giovanissimo, ho una laurea in scienze motorie e altri trascorsi professionali nell’ambito editoriale della bici.